Bologna, 13 ottobre 2023 – "Ciao amore mio, oggi ti saluterò per l’ultima volta, non riesco nemmeno a pensarci, il dolore è troppo grande. Quando sei nato mi hai reso un uomo e io ho provato a essere il migliore padre che tu potessi desiderare, ma non è bastato a proteggerti dal male che permea questa società. Ti chiedo perdono se non sono riuscito a fare di più. Nulla sarà più come prima senza di te, ma finché vivrò non smetterò un istante di pensare al tuo meraviglioso sorriso. ‘Sempre insieme’ era il nostro motto e nulla potrà mai separarci perché sarai sempre nel mio cuore".
Parole cariche di dolore e rabbia quelle che Matteo Plicchi, il papà di Vincent, il giovane tiktoker di 23 anni che si è tolto la vita durante una diretta sul social, affida alla sua pagina Facebook. "Era il mio angelo – scrive invece l’uomo su TikTok –, l’anima più bella dell’universo, ucciso da alcuni falsi umani che si realizzano solo su Tiktok. Mio figlio era un creatore molto originale, era un vero artista, ma l’invidia di queste inutili persone malvagie lo ha ucciso, hanno organizzato una storia falsa sul mio amato figlio, così delicato dentro e non poteva sopravvivere per essere così aggressivamente diffamato e l’unico modo che ha trovato per ’proteggersi’ dal disonore e dimostrare la sua innocenza è stata la sua morte".
"In questo momento nella famiglia di Vincent c’è spazio soltanto per il dolore. Valuteremo poi se sporgere denuncia, benché i reati ipotizzabili in questa tragica storia sono procedibili d’ufficio", ha detto l’avvocato Daniele Benfenati, che rappresenta i famigliari del ventitrenne. "Era un ragazzo dolcissimo – dice ancora il legale – molto sensibile, finito al centro di una vicenda orchestrata per fargli male. Ci sono confessioni postate online, che dimostrano come sia stato pianificato tutto. Che vanno analizzate e indagate".
Intanto non si ferma la catena di cordoglio per il giovane ventitreenne bolognese, in arte Inquisitore3, vittima di cyberbullismo. In tantissimi hanno scelto proprio i social per mostrare il loro affetto.
"Vincent aveva 23 anni – scrive una ragazza – come li ho avuti anche io. E anche io come lui ho ricevuto messaggi pieni di odio in maniera molto più contenuta magari, ma li ricordo molto bene". Tra i tanti post di vicinanza, ci sono anche quelli di chi ha conosciuto personalmente Vincent. "Ho avuto la fortuna – dice un utente – di averlo incontrato nella vita reale. Un ragazzo meraviglioso e profondo. Lo porterò sempre nel mio cuore con il suo meraviglioso sorriso". E ancora: "Era un giovane straordinario – il commento di un altro frequentatore della piattaforma – e ha influenzato positivamente molti di noi su Tik Tok".