ZOE PEDERZINI
Cronaca

Il Fai disvela Santa Cecilia e Casa Maltoni

Nel prossimo fine settimana per le giornate di primavera saranno aperte l’Abbazia della Croara e la villa del celebre oncologo

L’Abbazia di Santa Cecilia alla Croara sarà aperta per le giornate del Fai

L’Abbazia di Santa Cecilia alla Croara sarà aperta per le giornate del Fai

Due gioielli di San Lazzaro si svelano per le giornate FAI di primavera: sabato 22 marzo e domenica 23 doppio appuntamento per visitare l’Abbazia di Santa Cecilia della Croara e Casa Maltoni. Si comincia sabato 22 marzo dalle 9.30 alle 12.30, con replica poi dalle 14 alle 16.30, con la visita dell’Abbazia di Santa Cecilia, che è stata candidata nel censimento dei Luoghi del Cuore ed è tra quelli più votati sia in ambito provinciale che regionale nella speciale classifica del FAI. La visita è aperta a tutti e senza necessità di prenotazione. Per partecipare, invece, all’evento speciale "Memorie millenarie. Passeggiata narrata in Abbazia", con visita guidata e interventi teatrali della Compagnia Teatro dell’Argine che si terrà alle 8 del mattino, sarà necessario prenotare inviando una mail all’indirizzo savenasillaro@gruppofai.fondoambiente.it. Durante la giornata il FAI raccoglierà le firme per promuovere la valorizzazione e il possibile restauro dell’Abbazia.

"Le giornate FAI di primavera sono una straordinaria occasione per poter scoprire e riscoprire degli autentici gioielli del nostro territorio – spiega Juri Guidi, assessore al Marketing territoriale e promozione del territorio –. Siamo davvero molto orgogliosi che l’Abbazia di Santa Cecilia della Croara sia tra i luoghi del cuore più votati sia nell’area metropolitana di Bologna e in Emilia-Romagna. Per questo invitiamo tutti i cittadini a fare un ulteriore sforzo e a continuare a votare l’Abbazia sul sito del FAI in modo da farle scalare ancora qualche posizione in classifica". I "Luoghi del Cuore" è la campagna nazionale dei luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo. L’iniziativa, lanciata per la prima volta nel 2003, permette ai cittadini di segnalare i luoghi meritevoli di recupero, restauro, valorizzazione o tutela, ed ha permesso di raccogliere negli anni oltre 11 milioni di segnalazioni, per migliaia di luoghi, legati alle emozioni, alla vita o alla memoria di chi li vota, in tutta Italia.

Dopo il censimento, il FAI sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti. Sabato 22 marzo e domenica 23 marzo sarà possibile visitare anche Casa Maltoni, la dimora dell’illustre oncologo fondatore dell’Istituto Ramazzini, immersa nel grande parco alberato al confine con il torrente Savena e riconosciuta fra le "Case e studi delle persone illustri" dell’Emilia-Romagna. L’appuntamento è in via Zucchi 13 (località Caselle) dalle 14 alle 18 mentre domenica 23 dalle 9 alle 13.

Zoe Pederzini