REDAZIONE BOLOGNA

Il fascino della radio dal passato al futuro

È un gesto entrato nella quotidianità di tutti: premere un pulsante e accendere la radio. Per chi ama questo mezzo...

È un gesto entrato nella quotidianità di tutti: premere un pulsante e accendere la radio. Per chi ama questo mezzo...

È un gesto entrato nella quotidianità di tutti: premere un pulsante e accendere la radio. Per chi ama questo mezzo...

È un gesto entrato nella quotidianità di tutti: premere un pulsante e accendere la radio. Per chi ama questo mezzo straordinario, oggi alle 15,30, l’associazione Vitruvio propone’On air! Un pomeriggio nel mondo della radio’, un’esperienza che fonde racconto, emozione e scoperta nel cuore del Museo Pelagalli ’Mille Voci, Mille Suoni’, luogo simbolo della memoria multimediale che ha casa in via Col di Lana 7/N.

Così una visita guidata al museo si trasforma in un viaggio tra passato e presente condotto da due straordinari narratori: Giovanni Pelagalli, fondatore del museo e autentico custode di una collezione tra le più prestigiose d’Europa, capace di restituire vita a oggetti che hanno cambiato il nostro modo di comunicare. E poi Lucio Mazzi, storico della canzone, giornalista e autore, che condurrà il pubblico in un racconto pieno di aneddoti musicali, rivoluzioni sonore e personaggi indimenticabili dell’etere.

L’appuntamento arriva in un anno particolarmente simbolico: nel 2025 si celebrano i 130 anni del wireless, un’invenzione che ha aperto una nuova era di connessioni invisibili, e continuiamo a celebrare i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, il genio bolognese che ha rivoluzionato il mondo. Tra i tanti tesori, il museo Pelagalli custodisce i primi trasmettitori di Guglielmo Marconi, i fonografi di Edison, simboli di un’epoca che ha acceso l’ascolto collettivo; le radio a galena e le mitiche scatole sonore degli Anni ‘30 e ‘40. Non mancheranno aneddoti più recenti, dai Pink Floyd ai Nirvana, dai Queen ai Dire Straits.

Info e prenotazioni sul sito dell’associazione.