Podcast, il fenomeno della fioritura: mille colori per le strade di Bologna

Inizia la primavera, da giorni spuntano boccioli nei prati e sugli alberi. Un’esplosione di vitalità, dalla mimosa alla forsizia, dal prunus ai ciliegi

Forsizia fiorita a Bologna

Forsizia fiorita a Bologna

Bologna, 21 marzo 2022 – La primavera inizia ufficialmente oggi. Ma la sua messaggera principale, ovvero la natura, già da un po’ di tempo ci ha fatto capire che la transizione meteorologica è in cammino e il suo soffio caloroso stimola gemme, foglioline, nuovi rametti, e naturalmente le miracolose fioriture dai mille colori.

Perché, ogni anno, è sempre un po’ un avvenimento stupefacente la tavolozza di colori che improvvisamente ci troviamo a rimirare da un punto all’altro della città.

Ecco cosa racconta oggi il podcast il Resto di Bologna, che si può ascoltare qui sopra o sulle piattaforme Spotify, Apple e Google Podcast: la meraviglia delle fioriture, fenomeno che resiste al correre del tempo, ai social, all’intelligenza artificiale, all’inflazione.

E che ci riporta per un momento a quella quota poetica che il mondo pare spesso dimenticare. Le prime notizie dal fronte del blossoming, come si dice in inglese, sono arrivate dalle mimose. Che in effetti dovevano spicciarsi ed essere pronte per l’8 marzo, per essere donate in forma di ramoscello a tutte le donne, secondo quella tradizione cominciata da Rita Montagnana e Teresa Mattei nel 1946.

Ma cartoline dagli alberi spumeggianti e giallissimi, con quei fiori batuffolosi che sembrano piumini per la cipria, arrivano da tutta la città.

A San Lazzaro ad esempio la centrale via Jussi sia già da settimane una rincorrersi di chiazze gialle. Ma questo giallo che mette di buon umore, tradizionalmente lo si scorge nelle siepi di forsizie, che si possono notare in tutta la città. Si tratta di un arbusto a foglie decidue e con i fiori a forma di imbuto, che fioriscono lungo tutti i rami prima delle comparsa delle foglie. Sono particolarmente amati dai giardini condominiali.

Un’altra pianta che non dà fiori in questo momento, ma che sta buttando foglioline rosse bellissime, è la Photinia, la regina delle bordure: l’avrete sicuramente vista nel suo bel contrasto con la parte di foglie verdi Naturalmente sono i parchi i grandi protagonisti della rinascita.

E così, camminando per i Giardini Margherita, ci commuoviamo davanti al garbato Ciliegio Piangente che sfiora il laghetto dalle acque verdi e non resistiamo, e se usciamo dal parco di villa Angeletti su via Gagarin, non resisteremo a qualche scatto col prunus in fiore. E poi magnolie, susini, peschi e rusticani che creano nuvole rosa.

Il suggerimento è come al solito quello di munirsi di una bicicletta e girare tra i quartieri.

Si parte da via Saffi per perdersi nelle stradine con le palazzine basse ed eleganti, via Montello dove c’è appunto una magnolia meravigliosa, via Montenero, via Asiago. Poi verso via Roncati, con tappe anche in Bolognina e Cirenaica. 

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