Sedici giorni con 49 tra incontri, dibattiti e lezioni con oltre 130 protagonisti del nostro tempo: il festival di Pandora Rivista, che quest’anno cambia il suo titolo, in ’Festival del Presente’, è cominciato ieri in città all’insegna ’Intelligenza. Umana, artificiale, globale’ e andrà avanti fino al 20 ottobre in tanti luoghi diversi della città. A inaugurarlo all’auditorium del Mast, il direttore di Pandora Rivista e coordinatore scientifico del Festival, Giacomo Bottos, che con gli ospiti - tra questi il sindaco Matteo Lepore e il rettore dell’Alma Giovanni Molari -, ha affrontato il tema ’L’intelligenza diffusa: ricerca, innovazione e territori’. Oggi dalle 15,30, in piazza coperta di Salaborsa, lectio di Gianfranco Pasquino su ’Intelligenza e cultura politica: la scienza politica’ e alle 17 ’Libertà contro libertà’ con relatori Emanuele Felice, Piero Ignazi, Ivana Pais e Nicola Rossi, a partire dal libro ’Libertà contro libertà. Un duello sulla società aperta’ di Emanuele Felice e Alberto Mingardi (Il Mulino). Poi alle 18,30 ’Le nuove generazioni nell’epoca dell’intranquillità’, a partire dal libro ’L’epoca dell’intranquillità. Lettera alle nuove generazioni’ di Miguel Benasayag e Teodoro Cohen (Vita e Pensiero): ne parlano Miguel Benasayag, Mauro Magatti e Ivana Pais.
"Tratteremo l’intelligenza artificiale da vari punti di vista – spiega Bottos – quindi sia quello più tecnico e informatico, per capire come funzionano questi sistemi, qual è la loro natura, quale impatto hanno sul mondo del lavoro e a questo proposito saranno interessanti gli incontri con l’informatico Nello Cristianini in dialogo con Antonella Viola in particolare sul fare scienza al tempo di Chat Gpt o con Paolo Benanti, presidente della commissione del Governo sull’intelligenza artificiale che dialogherà con Sebastiano Maffettone".
Altra diramazione con analisi, quella dell’impatto dell’IA sul mondo del lavoro, con un approfondimento sulle percezioni che hanno gli italiani sull’argomento, con i sondaggisti Ilvo Diamanti e Lorenzo Pregliasco. Infine, il filone dell’intelligenza umana sia dal punto di vista delle neuroscienze, con Giorgio Vallortigara che racconterà alcuni aspetti del funzionamento dell’intelligenza umana e tra predisposizioni e imprinting, che da quello della psicologia.
Tra gli ospiti relatori anche Matteo Zuppi, Romano Prodi e Stefano Zamagni. "Il nome scelto, il Festival del Presente – conclude Bottos – esplicita quello che abbiamo sempre fatto, perché anche Pandora Rivista nasce con l’idea di discutere non tanto l’attualità nel senso di giorno per giorno, ma le grandi trasformazioni della nostra epoca".
Benedetta Cucci