
La carica dei Maggiolini. Il centro storico di Anzola sabato scorso è stato invaso dai mitici e storici Maggiolini della Volkswagen. L’occasione è stata la festa di San Martino, organizzata da Comune e Pro loco, e che ha visto, tra piatti di polenta fumante e vin brûlé, la presenza delle indimenticabili utilitarie tedesche. "Si è trattato – spiega Vittorio Borghi, collezionista anzolese di auto storiche – del primo raduno statico di auto storiche che abbiamo voluto chiamare ‘Maggiolino a San Martino’. E hanno partecipato all’iniziativa, che ha raccolto un grande consenso di pubblico, oltre 30 automobili storiche tra Maggiolini appunto, Alfa Romeo, Porsche, Citroen e una Polo molto rara". Fu l’ingegnere Ferdinand Porsche a completare, nel febbraio del 1938, i primi prototipi del Maggiolino. E nel dicembre del 1945 nello stabilimento Volkswagen, gestito dalle autorità militari britanniche, iniziò la produzione di serie delle prime berline destinate a diventare simbolo della rinascita tedesca dopo la seconda guerra mondiale. E prime vere auto alla portata di tutti. "Noi organizzatori del raduno – aggiunge Borghi –, abbiamo riscontrato un grande apprezzamento. I Maggiolini, e non solo loro, sono stati ammirati dalle tante persone che hanno affollato il centro del paese. Un bel successo che ci sprona a ripetere eventi di questo tipo certamente in un prossimo futuro".
p. l. t.
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