Il Majorana si allarga Due milioni per dieci aule

Tempi tecnici e sul conto corrente della Città metropolitana arriveranno i 2,5milioni euro necessari per l’ampliamento dell’Iis Majorana di San Lazzaro i cui lavori sono già in agenda per il 2021. Il finanziamento darà il via al cantiere che nell’area adiacente la scuola permetterà la costruzione di 10 classi, due laboratori e ambienti di servizio. Una boccata di ossigeno per un istituto che ogni anno è costretto a respingere, in media, una cinquantina di ’primini’ che bussano alle porte del liceo e soprattutto del tecnico. Costo complessivo dell’ampliamento: 2,5 milioni di euro di cui 1.632.400 in quota dalla Regione e 867.600 alla Città metropolitana che, con questo investimento, aggiunge un altro tassello al piano di interventi per garantire un banco a norma a tutti i ragazzi che frequentano le superiori. Non appena saranno apposti timbri e bolli, il Servizio Edilizia scolastica di Palazzo Malvezzi avvierà la fase di progettazione e le procedure di gara necessarie con l’obiettivo di iniziare i lavori di ampliamento appunto nel 2021.

"È una notizia molto attesa – commenta Daniele Ruscigno che per la Città metropolitana ha la delega alla Scuola e all’Edilizia scolastica – che finalizza il lavoro di questi anni volto a risolvere le principali criticità legate alle disponibilità di spazi per gli studenti e che prepara anche la ripresa dopo l’emergenza in corso, creando nuove opportunità di lavoro".

L’ampliamento del Majorana, "realizzato nelle pertinenze dell’attuale scuola, consentirà una migliore erogazione dell’attività didattica e la possibilità di ampliare gli spazi per le attività specialistiche legate ai percorsi di istruzione tecnica". Non manca poi una stoccata di Ruscigno "alle molte parole spese, spesso a sproposito, su questo intervento". Parole partite per lo più dall’Istituto superiore.

Questo cantiere, come ribadito in tutte le sedi dal consigliere delegato, "rientrava da tempo in quelli prioritari inseriti nella programmazione metropolitana, e che, assieme ai tanti altri ampliamenti, ai lavori di messa in sicurezza e al nuovo polo dinamico, riversano investimenti complessivi per 50 milioni di euro sull’edilizia scolastica bolognese". In questa fase, conclude Ruscigno, "è più che mai importante che ognuno, nel proprio ambito, faccia la sua parte per dare un contributo unitario anche alla ripresa delle nostre comunità".

Federica Gieri Samoggia