NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Il “mulo” di 90 anni: consegnava la droga per conto dei trafficanti

C’è anche un anziano bolognese tra gli indagati dell’inchiesta della Squadra Mobile che ha portato all’arresto di cinque persone

Il “mulo” di 90 anni: consegnava la droga per conto dei trafficanti

Bologna, 20 marzo 2025 - Ha la stessa età di Clint Eastwood in "the Mule”.

E per un periodo ha anche fatto lo stesso mestiere. Non quello di regista attore, ma quello di corriere della droga, per conto del sodalizio dedito al traffico di stupefacenti decapitato ieri da un'indagine della Squadra Mobile.

L’uomo, un novantenne bolognese, è tra gli indagati dell'inchiesta coordinata dal pm Flavio Lazzarini, che ha portato in carcere cinque persone tra l'Italia e la Spagna.

Sgominata un'organizzazione criminale internazionale che trafficava droga tra Olanda e Italia (Ansa)
Sgominata un'organizzazione criminale internazionale che trafficava droga tra Olanda e Italia (Ansa)

Le chat decriptate

Gli accertamenti della polizia sono partiti dalle chat decriptate della piattaforma SkyEcc: nella mole di conversazioni, tutte in albanese, i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti a ricostruire l'attività del sodalizio, accertando una ventina di importazioni di cocaina, hashish e marijuana dall'Olanda nel solo periodo del 2020.

Guadagni per 5 milioni di euro

Quantitativi importanti, che smerciati sul territorio bolognese hanno fatto guadagnare al sodalizio, guidato da un quarantenne albanese arrestato ieri nei pressi di Barcellona, una cifra stimata in 5 milioni di euro.

Il capo, che prima di trasferirsi nella penisola iberica abitava in un paese dell'hinterland, gestiva, stando a quanto accertato dai poliziotti, le trattative e i carichi, assieme al nipote, anche lui residente in provincia, che una volta che lo zio si è spostato in Spagna ha preso le redini del sodalizio.

Anche quest'ultimo è finito in carcere ieri, a seguito dell'esecuzione della misura cautelare disposta dal gip Malavasi.

La conferenza stampa in Questura. L'inchiesta è nata da un'indagine della Squadra Mobile negli anni 2019/2020 nei confronti di un gruppo criminale per reati in materia fiscale e tributaria
La conferenza stampa in Questura. L'inchiesta è nata da un'indagine della Squadra Mobile negli anni 2019/2020 nei confronti di un gruppo criminale per reati in materia fiscale e tributaria

Le spedizioni e l’anziano incensurato

L'anziano "mulo" invece è soltanto indagato. La Squadra Mobile ha ricostruito diverse spedizioni affidate all'anziano, finora incensurato, amico di famiglia del capo albanese, che però si muoveva soltanto in Italia.

L’operazione anche in altre province italiane

Ieri, perquisizioni ed arresti sono stati eseguiti anche a Modena Rimini, Ferrara, Treviso e Frosinone.

Gli investimenti in Albania 

I guadagni ricavati dallo spaccio, sempre stando a quanto ricostruito dalla Polizia dalla dettagliata analisi delle chat, venivano poi spediti in Albania e reinvestiti nel sistema.