Morto Luigi Pasquali, addio all'ex sindaco di Argelato

Il dirigente Pd, anche direttore dell’Auser, è morto a 63 anni per un malore. Il cordoglio del sindaco Matteo Lepore: "Raccoglieremo il suo testimone"

Luigi Pasquali aveva 63 anni

Luigi Pasquali aveva 63 anni

Bologna, 10 gennaio 2021 - Argelato e il mondo politico, sindacale e del volontariato bolognese piangono la scomparsa improvvisa, l’altra sera a causa di un malore, del suo ex sindaco Luigi Pasquali. Aveva 63 anni, era diventato nonno da pochi mesi ed era stato primo cittadino nel mandato amministrativo 2004 - 2009. Lascia l’ex moglie, la figlia, il nipotino, il papà e il fratello, a cui era molto legato, e la compagna Antonella Di Pietro, consigliere comunale del Pd a Bologna.

La scomparsa di Luigi – dice Claudia Muzic, sindaco di Argelato - è un grande dolore per tutti quanti lo abbiano conosciuto e abbiano collaborato con lui, un uomo pacato e sempre disponibile, che ha dedicato tantissimo tempo al mondo del volontariato. Ad Argelato, ma non solo, tantissimi mi hanno manifestato in queste ore lo sgomento per questa perdita. Lo ricorderò sempre con affetto e sincera stima". Pasquali, che ha sempre abitato ad Argelato per poi trasferirsi a Bologna, era pensionato, era stato dirigente Auser e gestiva il forum del Terzo Settore di Bologna. "Ciao papà – scrive sui social la figlia Silvia –. Non scorderò masi il tuo sorriso e la tua gioia la prima volta che hai preso in braccio Omar. Ti voglio ricordare così pieno di felicità e orgoglio. Guidaci da lassù perché abbiamo ancora tanto bisogno di te. Ciao papi, mi mancherai come l’aria".

E poi si registra l’intervento del sindaco di Bologna, Matteo Lepore: "Luigi Pasquali era una persona per bene e silenziosa. Ho sempre pensato nascondesse una timidezza di fondo. Anche perché era capace di imprese enormi. Con il suo sigaro, la giacca sulla spalla e un tipico sorriso emiliano. Non ci eravamo ancora conosciuti quando era stato sindaco di Argelato. Avvenne dopo da direttore di Auser. Con lui non c’era bisogno di spiegarsi. Bologna è solidarietà e organizzazione. Se non vuoi lasciare indietro nessuno ti devi mettere a lavorare sodo. E devi pensarle tutte. Adesso sarà più difficile, Luigi, ma dovremo raccogliere il tuo testimone".

"È davvero un grandissimo dolore – afferma l’onorevole Andrea De Maria - la notizia della scomparsa di Luigi Pasquali. Sindacalista, uomo delle istituzioni, protagonista dell’associazionismo che promuove coesione sociale e solidarietà. Una personalità di grande spessore morale, con una grande esperienza umana e di impegno civile. Per me un caro compagno ed amico". L’appuntamento per dare l’ultimo saluto a Pasquali è fissato per mercoledì dalle 15,30 alle 16,30, all’ospedale Maggiore di Bologna dove è stata allestita la camera ardente.

 

 

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