
La seconda fase di interventi coi fondi del Pnrr partirà in autunno. Saranno piantumati nuovi alberi e incrementata la mobilità sostenibile
Inizieranno fra pochi mesi, in autunno, i lavori di riqualificazione urbana di alcuni spazi pubblici del quartiere Croce, a Casalecchio. Dopo la radicale sistemazione di Piazza Zampieri si apre, quindi, una seconda fase di interventi affidati al Comune e finanziati in gran parte da risorse europee assegnate attraverso un bando regionale che ha garantito un contributo di un milione e mezzo di euro rispetto a una serie di interventi che valgono complessivamente due milioni. L’esito è quello del bando per la progettazione di infrastrutture verdi e blu in aree urbane e periurbane. La graduatoria stilata dalla Regione ha assegnato al progetto casalecchiese il massimo del contributo al progetto intitolato Vivere infrastrutture verdi di qualità alla Croce.
"Tra gli obiettivi progettuali, all’interno di una ridefinizione degli spazi stradali e del verde pubblico allo scopo di migliorarne la fruibilità (come per il parco dell’ex Galoppatoio), vi sono la riduzione delle superfici impermeabili, la piantumazione di nuovi alberi e arbusti, l’aumento delle pavimentazioni drenanti, l’incremento della mobilità sostenibile e la creazione di nuovi spazi pubblici", spiega il Comune che aggiunge che stima in un anno il tempo necessario per portare a termine le azioni previste.
"Anche e soprattutto grazie al lavoro della macchina comunale e della struttura tecnica, Casalecchio sarà tra i soggetti beneficiari di questi Fondi europei della Regione Emilia-Romagna con un progetto che riqualificherà radicalmente il quartiere della Croce", esulta il sindaco Ruggeri, mentre l’assessora alla transizione ecologica e qualità urbana Barbara Negroni parla di "un tassello nella più ampia strategia di rigenerazione urbana della città che rappresenta un vero salto culturale, promuovendo una visione innovativa di 'città oasi e città spugna', capace di affrontare le sfide imposte dai cambiamenti climatici, come lunghi periodi di siccità alternati a eventi meteorologici estremi".
In concreto si tratta di migliorare la qualità del verde pubblico esistente, come quello dell’Ex Galoppatoio che si estende dalle scuole 25 Aprile a via Canonica. Oppure sostituendo le alberature ormai vecchie, come già avvenuto in piazza Zampieri. "Anche per le vie Carracci, Zampieri e del Francia, così come per il parco dell’Ex Galoppatoio, è prevista una ridefinizione degli spazi pubblici e delle superfici stradali, con l’obiettivo di migliorarne la fruibilità – aggiunge l’assessora –. Gli interventi prevedono anche la realizzazione di una vasca di raccolta delle acque meteoriche in eccesso da utilizzare per l’irrigazione. Saranno inoltre differenziati i percorsi ciclabili da quelli pedonali, messi a dimora nuovi alberi e arbusti, e creati nuovi spazi pubblici per la comunità".
Gabriele Mignardi