Il concerto Riverland Jazz Band, in programma il prossimo 21 luglio e inserito nella rassegna del ’Medicina Jazz Festival’, renderà omaggio al trombettista medicinese Roberto Righini, scomparso lo scorso anno.
Nella sua trentennale carriera da musicista, Roberto Righini spaziava con un repertorio che andava dalla musica classica al pop e al jazz, dalle note del folk a quelle del liscio.
Diplomato al conservatorio di Bologna, era specializzato in musica jazz frequentando i seminari come il Siena Jazz, Umbria Jazz e la Berkeley di Boston e aveva suonato con la band di Andrea Mingardi, l’Italian Big Band, la Davide Di Gregorio Band e l’Orchestra di Castellina Pasi.
Scomparso a 44 anni dopo aver inciso un disco di pezzi originali, la prima opera da solista, sarà celebrato dalla sua città natale attraverso la sua passione, la musica.
"Questo concerto jazz vuole ricordare Roberto Righini, talentoso trombettista medicinese cresciuto musicalmente durante gli anni dell’adolescenza nella banda municipale, per poi arrivare a fare della musica la sua professione". Queste le parole del presidente del consiglio comunale di Medicina, con delega alla Cultura, Enrico Caprara. "Purtroppo ci ha lasciati troppo presto e troppo giovane – aggiunge –, ma Medicina non dimenticherà la sua bravura ed il suo grande, incommensurabile talento".
Il concerto è organizzato dal Comune di Medicina, in collaborazione con le associazioni ’Gli Eretici del Barbarossa’ e ’I Portici di Medicina’.
L’evento si terrà appunto giovedì 21 luglio, alle 21 presso il Giardino della Biblioteca, in via Cuscini.
L’ingresso è gratuito e non è necessartia la prenotazione. Per qualsiasi informazione si possono contattare i servizi alle imprese e cultura ai numeri 0516979229 e 0516979243.
Zoe Pederzini
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