BENEDETTA CUCCI
Cronaca

Il ritorno di Decadence a Bologna con Ivan Cattaneo

La serata a tinte gotiche nata sotto le Torri era stata ferma due anni. Ospite anche Barbara Baraldi

Decadence a Bologna

Non poteva ricominciare con un ospite-manifesto migliore: la serata Decadence torna alla sua forma originaria domani sera con special guest Ivan Cattaneo. Il re degli stravaganti in attività dal 1975, simbolo degli alternativi negli anni ottanta col suo pezzo Polisex che cantava la libertà sessuale ma finiva anche in classifica divenendo un successo, tiene a battesimo il come back dell’appuntamento notturno che celebra la cultura Bdsm nella sua estetica estrema e sofisticata e la libertà di espressione. E proprio il quarantesimo anniversario del brano iconico sarà il tema guida della serata così old school.

Da un po’ di anni l’evento di costume internazionale creato da Carlo Valentine è itinerante in vari spazi della città. E’ nato al Millennium, è stato ospite del Link, del Red e in questa nuova veste approda al Dumbo di via Casarini, nel Binario centrale che può ospitare, secondo il decreto capienza relativo alle serate danzanti, il 50% del pubblico, ovvero 750 persone, con Green pass. Anzi, per l’occasione l’accesso alla serata è solo su invito con acquisto del biglietto in prevendita. Goth, fetish, meeting point, musica electro, esposizioni d’arte, tarocchi, cartomanzia, play area: questi gli ingredienti di Decadence, forse una delle poche situazioni notturne che venerano il rito del dress code sposato alla musica e alla scenografia a tema.

Ospite anche Barbara Baraldi che presenta il suo ultimo thriller La stagione dei ragni, un tuffo nel lato oscuro degli anni Ottanta, sulle note dark new wave con cui l’autrice trasporta il lettore nella città italiana più misteriosa ed esoterica, in una corsa a perdifiato tra le paure e le ossessioni di un’epoca.

I fan di Decadence hanno dovuto attendere due anni, ma come sottolinea il fondatore, era "un’attesa necessaria sia per una scelta di rispetto nella contingenza sia per tutelare l’essenza di un progetto che trova la sua ragion d’essere nella libertà dell’arte. Non sarà una classica festa, quindi, ma un rito di comunità; una comunità di persone differenti per generi sessuali, per gusti, passioni che in Decadence ha sempre trovato una casa, la casa delle ‘diversità’" . Info: 3470004003, 3387736242.