Il ritorno di Syusy Blady: "Qui le prime esplorazioni"

Casalecchio (Bologna), 30 agosto 2022 - Torna sulla riva del Reno per raccontare i Misteri della Chiusa. Questa sera alle 21 Maurizia Giusti, in arte Syusy Blady, approda a Casalecchio, il suo paese natale, per svelare i misteri del monumento idraulico ancora funzionante più antico d’Europa. Così la viaggiatrice, la donna di spettacolo e nota conduttrice di trasmissioni di culto come ‘Turisti per caso’ entra nel cartellone Acquolina promossa dall’associazione Casa delle Acque con l’inedito percorso (di Corvino Produzioni) dedicato alla Chiusa.

"Le mie esplorazioni? Le ho iniziate sul Reno, nelle pozze del ‘Prà Znéin’, lo chiamano così quella sponda fra la chiusa e il ponte. Erano i girini che si muovevano in branchi nei piccoli specchi d’acqua sulla riva dove mi accompagnava mamma Mafalda".

Così Syusy Blady sale ancora sul palco dal quale presentò il filmato col quale, nel 2008 a ‘Fiuminfesta’ raccontò l’escursione a tappe sulla via del Reno da Casalecchio alle sorgenti. Un percorso che coinvolse le principali associazioni di trekking della realtà bolognese e ideato con largo anticipo sulla grande diffusione dell’escursionismo a piedi.

"Dopo avere girato il mondo è molto stimolante ritornare ad osservare da vicino i luoghi della mia infanzia. Io sono nata a Casalecchio, fino all’adolescenza ho abitato in via Garibaldi 84, sono andata alle scuole Carducci…poi è chiaro che mi sono dovuta spostare e girare il mondo. Ma anche qui ci sono misteri e archetipi cui rifarsi. Perché certo io leggo un filo che collega la Venere di Savignano (per il cui ritorno dal Pigorini di Roma continuo a battermi) alla Madonna di San Luca. La Grande Madre assume nella storia forme diverse…ho intenzione di approfondire questo tema" disse allora la protagonista dello spettacolo che in forma di narrazione riprende alcuni di quei temi.

Sul palco di via Lido anticipa le domande alle quali darà una risposta nel corso dello show: "Perché un paese è sotto il santuario della Madonna di San Luca? Perché i Bregoli salgono fino a lì, qual è il mistero della navigazione sui fiumi che ha preceduto ogni altro tipo di strade? Com’è stata costruita la Chiusa e perché?", si legge nella scheda di presentazione a proposito del monumento che l’Unesco ha riconosciuto come ‘Patrimonio messaggero di una cultura di pace a favore dei giovani’, e che Syusy Blady descriverà da vicino, dalla visuale del Lido, dove sono iniziati i lavori per la sistemazione della ‘spiaggia dei bolognesi’.

A poca distanza sono anche riprese le opere collegate al ripristino e consolidamento del manto di rivestimento della Chiusa vera e propria. In particolare fino ad ora sono state posate la maggior parte delle lastre sullo scivolo.

Nelle prossime settimane si procederà con la colatura della malta liquida per sigillare gli interstizi in fase di posa ed intervenire con la stuccatura delle fughe tra le varie lastre, con termine previsto a fine settembre.