
Il 17 giugno tornano in piazza Bracci le 400 auto per la rievocazione storica. In gara Bastianich e Cracco
Enzo Ferrari chiamava quella colorata carovana "un museo viaggiante". E del resto la 1000 Miglia da quasi un secolo (già si pensa ai festeggiamenti del 2027) è un evento simbolo del nostro Paese. Da Brescia a Roma, non c’è città o borgo sul tracciato che non si animi nell’attesa della corsa più bella del mondo. Per il secondo anno ci sarà anche San Lazzaro, che per questa edizione sarà addirittura la prima tappa. I 400 equipaggi, provenienti da 29 nazioni, partiranno il 17 giugno da Brescia per approdare in piazza Bracci per la sfilata finale. Anche il territorio, dunque, sarà protagonista di quello che la presidente della 1000 Miglia srl, Beatrice Saottini, definisce "un viaggio fisico, ma anche metaforico. Oggi la 1000 Miglia è anche un brand, una piattaforma di comunicazione, con eventi in tutto il mondo".
Il cuore però resta la corsa per auto storiche che quest’anno ritrova anche il percorso ’a otto’ originale, come nelle prime edizioni della manifestazione, nel primo Dopoguerra. Il percorso, di circa 1.900 chilometri e organizzato in cinque tappe, si snoda attraverso 300 Comuni. Si parte sempre da Brescia, dunque, per attraversare subito Desenzano del Garda, Sirmione, Versona, Bovolone e Ferrara. Dopo il passaggio a San Lazzaro, la seconda tappa del 18 giugno prevede l’arrivo a Roma dopo avere svalicato dal passo della Raticosa, mentre la terza, giovedì 19, vedrà arrivare le vetture fino a Cervia-Milano Marittima. Dall’Adriaco, poi inizia l’affascinante coast-to-coast fino al Tirreno, venerdì 20. Gran finale, sabato 21, con l’ultima tappa che da Parma porta a Brescia.
Una bella cavalcata per gli equipaggi, in arrivo da Paesi come Olanda, Gran Bretagna, Stati Uniti. Nel dettaglio, sono 127 gli esemplari risalenti a prima della guerra che prenderanno parte alla 43esima rievocazione della Freccia Rossa, mentre 78 sono quelli che corsero la gara di velocità storica fra il 1927 e il 1957. Le auto in competizione saranno una vera gioia per gli occhi degli appassionati: oltre le flotte Ferrari (17), ci saranno anche 10 Bugatti, 8 Bentley, 18 Alfa Romeo anteguerra, un esemplare unico come Biondetti Ferrari-Jaguar Special, una Aston Martin DB 3 e due Porsche 550 Spyder RS. Fra le prime indiscrezioni sulle partecipazioni vip, quest’anno gareggeranno anche Joe Bastianich e Carlo Cracco.
"Siamo molto orgogliosi di ospitare per il secondo anno una tappa", commenta Marilena Pillati, sindaca di San Lazzaro, comune legato alla manifestazione anche grazie ai concittadini Giuliano Canè e Lucia Galliani, vincitori di ben 10 edizioni. "Da soli non saremmo mai riusciti, grazie a chi ci ha creduto". Di certo ci ha creduto un partner come Banca di Bologna. "Portare a San Lazzaro un brand internazionale come questo, importante anche dal punto di vista culturale, è una grande soddisfazione – dice il presidente Enzo Mengoli –. Un atto obbligato nel nostro territorio, così appassionato di motori".