Il ruolino di marcia di Figliuolo : "Sito per i rimborsi entro due mesi. E un piano fiumi da 450 milioni"

Visita del commissario nel Riminese. L’annuncio: "Famiglie e imprese useranno il portale Sfinge". La stessa modalità per il sisma 2012. Ma per l’attivazione c’è tempo fino al 15 novembre: prime polemiche. .

Il ruolino di marcia di Figliuolo : "Sito per i rimborsi entro due mesi. E un piano fiumi da 450 milioni"
Il ruolino di marcia di Figliuolo : "Sito per i rimborsi entro due mesi. E un piano fiumi da 450 milioni"

di Cristina Degliesposti

RIMINI

I soldi per le opere ci sono già, anche per l’anno prossimo. Quelli per i rimborsi al 100% a famiglie e imprese arriveranno. Lo ha ripetuto anche ieri il commissario per l’alluvione, Francesco Paolo Figliuolo che ha trascorso la mattinata nel Riminese, incontrando i sindaci della provincia prima di proseguire il viaggio in vallata, tra Casteldelci e Sant’Agata Feltria, con al vicepresidente della Regione Irene Priolo. Già al Meeting di Rimini il commissario aveva chiarito che settembre non sarebbe stato il mese dei pagamenti, ma della definizione del ’perimetro’ dei danni. Eppure non tutti si aspettavano forse che all’orizzonte temporale già incerto si aggiungesse ieri un dettaglio che proietta di molto in avanti la prospettiva di rimborso. Per le richieste di ristoro, infatti, verrà usata una piattaforma online – ’Sfinge’ già usata per il sisma 2012 –, ma sarà in funzione "entro il 15 novembre", ha detto ieri Figliuolo. "Stiamo lavorando alle ordinanze (per famiglie e imprese, ndr) – ha detto – sono lavori complessi. Quindi abbiamo messo in campo, innanzitutto, la piattaforma informatica". Da qui a novembre, "metteremo a punto queste due ordinanze che sono complesse e che necessitano il confronto con tutto il mondo produttivo".

"Il 15 novembre è fra due mesi, non è domattina: la data di novembre la apprendo per la prima volta, domani (oggi, ndr) magari ci verrà spiegato cosa si intende", commenta a distanza il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale che ricorda: "Stiamo chiedendo al Governo, tramite tre emendamenti, in Finanziaria di stanziare le risorse per gli indennizzi perché i mesi continuano a passare. Si era detto entro settembre i moduli per fare le perizie". Gli fa eco il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca: "Due mesi, per il tempo della pubblica amministrazione, possono sembrare un tempo tutto sommato contenuto ma per le persone che stanno attendendo di avere un sostegno per potere fare i lavori, sistemare e rientrare nelle proprie case, sono un tempo lunghissimo. Credo, però, che il tempo che si è perso – ha concluso Lattuca – sia stato quello a giugno e nelle prime settimane di luglio".

In questa fase, però, il commissario sta premendo sull’acceleratore delle opere. "A fine agosto, 289 milioni per le somme urgenze che noi siamo pronti a erogare", ha ricordato prima di servire il piatto forte: un’ordinanza pilota sui fiumi che da sola vale quasi 450 milioni di euro e che attualmente, per effetto delle deroghe normative che implica, attende i pareri di Anac e tre ministeri differenti: Infrastrutture, Ambiente e Cultura.