Un nucleo cinofili regionale per la polizia penitenziaria. Lo chiede il sindacato Cisl Fns al provveditore regionale
dell’amministrazione penitenziaria. "Malgrado tempo addietro furono avviate tutte le procedure per il suo allestimento – scrive il coordinatore regionale Cisl Fns Gianluca Giliberti –, il distretto ne resta sprovvisto. L’interesse nasce dall’esigenza di beneficiare del supporto
delle unità cinofile per prevenire l’introduzione in carcere di sostanze stupefacenti e di rispondere alle aspettative del personale in possesso dei requisiti per essere impiegato in questo servizio". Ora, quando servono unità cinofile al carcere, il servizio va richiesto alla regione più vicina che ne sia dotata, con tutti i disagi e i rallentamenti del caso. La speranza è che l’unità venga allestita a Bologna, città strategia anche perché "equidistante dalle altre della regione".