Quindici nuovi passaggi pedonali rialzati e illuminati tra Crespellano e Bazzano. L’annuncio è del sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, che in post diffuso sui social pochi giorni fa ha segnalato ai suoi cittadini che erano iniziati i lavori per la realizzazione di questi manufatti leggermente rialzati rispetto al piano stradale con l’obiettivo di ridurre la velocità degli automezzi e aumentare la sicurezza negli attraversamenti pedonali nei centri abitati, in particolare quelli che stanno sulla ex strada provinciale Bazzanese.
Così, dopo diversi chilometri di ciclabili e i primi dieci ‘portavelox’ installati anche lungo le strade provinciali con lo stesso obiettivo di dissuadere le frequenti violazioni dei limiti di velocità, fra pochi giorni saranno conclusi i cantieri che stanno realizzando gli eredi dei ‘famigerati’ dossi, che si sono dimostrati efficaci ma anche pericolosi. Restando a Crespellano, qualcuno ricorderà in via Bargellina negli anni scorsi la ‘guerriglia’ ostile di ignoti impegnati in sistematiche demolizioni notturne alle quali succedevano le ricostruzioni diurne da parte del Comune. Il risultato è che oggi di quei dossi non resta traccia. E anche in questa occasione non sono mancate, fra i commenti al post di Ruscigno, critiche, rimostranze, segnalazioni e anche insulti. Molti hanno segnalato altre vie pericolose che richiederebbero una messa in sicurezza, altri hanno criticato l’assenza di adeguate segnalazioni, tanti hanno plaudito all’iniziativa. Il sindaco ha risposto, ha preso appunti, ha annunciato altre iniziative ma poi, visto l’alzarsi del volume e delle invettive, tre giorni fa è ricorso a un nuovo post intitolato: ‘Rimanere umani anche dietro uno schermo’.
Il dibattito via social continua, ma anche le verifiche sul posto. Fra le quali va segnalato il sopralluogo di Mauro Sorbi, presidente dell’Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale, residente a poche centinaia di metri da uno di questi nuovi passaggi pedonali: quello realizzato all’ingresso del centro abitato di Calcara. "Nel 2021 a Valsamoggia si sono registrati 131 incidenti con 183 feriti e un morto. La tendenza del 2022 è in crescita in Valsamoggia e in generale nell’area metropolitana di Bologna. Quindi iniziative come i velox mobili e questi rallentatori sono indubbiamente efficaci. Dai rilievi è emerso che la presenza dei velox mobili riduce del 20% le violazioni nei centri abitati, abbassa di 10 chilometri orari la velocità media, e riduce drasticamente le grandi violazioni. Certo che insieme a questi strumenti va fatta anche educazione stradale e soprattutto moltiplicata la presenza visibile delle forze dell’ordine".
Gabriele Mignardi
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