Oggi Rossana è tornata a vivere. E ciò grazie ad un delicatissimo intervento chirurgico effettuato dall’équipe del professor Gilberto Poggioli, direttore della Chirurgia generale del Sant’Orsola. La riduzione dello stomaco. Trentadue anni di origini romene, Rossana Nedelcu era arrivata a pesare ben 278 chili. "Dopo la gravidanza – racconta lei – ho iniziato ad avere problemi di obesità, non riuscivo nemmeno più a stare in piedi, mi arrabbiavo quando non mangiavo. Ma poi mi sono affidata alle cure del Policlinico". Così è iniziata innanzitutto una dieta ad hoc prima di passare sotto ai ferri. "A un certo punto volevo rinunciare, ho avuto paura di non farcela. Ma mi sono detta che così non potevo certo andare avanti".
Ora ha perso oltre 35 chili, deve stare attenta a ciò che mangia, ma la cosa più importante è che è tornata a sognare. "Il mio più grande desiderio adesso è riprendere a camminare e provare a lavorare. Insomma, riprendere in mano la mia vita".
Un intervento "molto rischioso", sottolinea il direttore della Chirurgia generale, "che non poteva essere rinviato" nonostante l’emergenza Covid. "Alla signora serviva questa operazione", la sua vita era sul filo. Come lei, altri pazienti continuano ad essere operati perché, dice Poggioli, "non possiamo fermarci". Il quale ha avuto la collaborazione di una schiera di altre professionalità: endocrinologi, nutrizionisti, pneumologi, neurologi, psicologi. Un lavoro di anni andato perfettamente a buon fine. "E siamo riusciti a dimettere la paziente dopo tre giorni". Ora Rossana sta meglio, è tornata a sorridere e a coltiva quel sogno di tornare a camminare. "Presto – chiude – ce la farò".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro