Il soldato Adler compie 98 anni: "Come dono vorrei la fine della guerra"

Il video-messaggio durante i festeggiamenti del compleanno in Florida

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"Il più bel regalo per il mio compleanno sarebbe la pace. La guerra è marcia, puzza, fa schifo. La migliore cosa del mondo è la pace".

Sono le parole dell’ex soldato americano Martin Adler, che nel 1944 combatté i nazifascisti in Italia e la scorsa estate riabbracciò i fratelli Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi (quest’ultima deceduta lo scorso gennaio), che aveva visto spuntare da una cesta nella loro casa di Monterenzio, nel Bolognese, all’epoca della guerra.

Oggi c’è la guerra in Ucraina e l’ex soldato torna a farsi sentire per mandare un messaggio di pace. Le parole di Adler, che compie 98 anni, sono affidate a un video girato da Matteo Incerti, il giornalista che ha scritto il libro ‘I bambini del soldato Martin’ e che lo ha raggiunto a Boca Raton, in Florida, per il suo compleanno. Adler, per festeggiare la ricorrenza, ha fatto una videochiamata con i due fratelli Bruno e Mafalda.

Il 23 agosto 2021 Adler arrivò in Italia per riabbracciare i tre ex piccoli di Monterenzio, e ripercorrere, dalla Toscana a Napoli, passando per Roma, le tappe del suo viaggio nel nostro Paese durante la Seconda Guerra Mondiale.

Aldler atterrò a Bologna dalla Florida e si fermò qualche giorno sul nostro Appennino. Un viaggio impegnativo per lui e la moglie, tant’è che la figlia Rachelle lanciò una campagna di raccolta fondi per aiutare i genitori a sostenere le spese del viaggio di circa due settimane. Tanta la generosità, con ben 4mila euro raccolti.

Dei tre ex bambini Adler aveva solo una fotografia. Ma una volta all’aeroporto Marconi si rimise in posa coi tre fratelli per un nuovo scatto: "Ho aspettato tutta la vita questo momento. Sono i miei bambini per sempre", disse con un sorriso e una certa commozione.

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