Il teatrino abbandonato del Faianello

Migration

È ancora là, stretto nella sua desolazione, il Teatro del Parco Faianello in zona San Biagio a Casalecchio di Reno. "Ogni tanto – raccontano Laura Rocchi e Gianluca Aurori (nella foto), residenti nelle nuove case sorte con il parco negli ultimi 20 anni – vengono gli operai del Comune per cambiare la rete di recinzione rossa che dovrebbe tenere la gente lontana da questa struttura, ogni giorno sempre più pericolosa. Ma non serve a niente. Dopo qualche giorno è già stata sfondata e, grandi, piccoli, animali, entrano nel Teatro a proprio piacimento. A nulla servono le nostre segnalazioni". Il Parco del Faianello venne creato con le urbanizzazioni promosse dal sindaco Luigi Castagna sul finire del secolo scorso, inseguito alla dismissione di diversi capannoni industriali.

Sfruttando la conformazione in discesa e a semi cerchio del terreno, al centro del parco furono costruiti una serie di gradoni, come quelli dei teatri greci. "Un’opera realizzata con soldi pubblici – sottolinea Bruno Cevenini, lista civica – che, purtroppo, è stata eseguita con materiali di scarso valore. Le sedute fornite in solette di cemento armato, vennero posate su muretti in mattoni forati e con degli spazi vuoti sotto. All’inizio la struttura era molto utilizzata da mamme che venivano a portarci i bambini, da giovani che facevano ginnastica, ma ben presto hanno preso il sopravvento i vandali. Le sedute non hanno tenuto e in più punti i gradoni del Teatro sono rovinati e pericolosi per l’incolumità di quanti vi passano".

La situazione del Teatro è finita all’attenzione dell’ultimo Consiglio comunale. "Stiamo aspettando a sistemarlo – ha rivelato Paolo Nanni, assessore ai Lavori pubblici – e lo sistemeremo non appena avremo a disposizione le enormi quantità di terreno che saranno prelevate dallo scavo per l’interramento della Nuova Porrettana ad un chilometro di distanza".

Nicodemo Mele

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro