Il valzer dei dirigenti Vigili, il Comune conferma Mignani "Il comandante non si discute"

L’amministrazione smentisce il possibile avvicendamento tra l’attuale vertice e la sua vice "Eventuali sostituzioni di dirigenti rispondono a ragioni di carattere organizzativo dell’ente"

Migration

Nessun cambio al vertice del corpo di polizia locale. Il Comune definisce "priva di fondamento" la notizia pubblicata ieri sul Carlino "in merito a un prossimo avvicendamento del comandante della polizia locale Romano Mignani".

Smentiti, dunque, i rumors che da qualche tempo circolavano sia fra i vigili che nei corridoi di Palazzo d’Accursio. Ipotizzando la promozione di Antonella Sava, attuale vicecomandante. Titolare dell’unità intermedia sicurezza, la Sava sarebbe la prima donna comandante nella storia del corpo, nato nel 1860.

Ma il ruolo di Mignani "non è in discussione", assicura una nota del Comune. Il comandante, si spiega – tornato alla testa del corpo nel 2016, dopo un primo mandato dal 2005 al 2009 – sta infatti "svolgendo con grande capacità e professionalità il suo incarico e gode della piena fiducia" del sindaco Matteo Lepore e dell’amministrazione comunale.

"A lui e a tutte le donne e gli uomini della polizia locale – continua la nota – l’amministrazione rinnova un sincero ringraziamento per l’impegno quotidiano a servizio della città".

Il Comune definisce "priva di fondamento" anche "la ricostruzione che attribuisce ad una presunta incomprensione sul servizio affissioni, legata alla vicenda dei manifesti pro-vita, le ragioni di un presunto avvicendamento al vertice dell’area risorse finanziarie del Comune", guidata da Mauro Cammarata, capo area delle risorse finanziarie del Comune, da 21 anni uno dei dirigenti di punta della macchina comunale, apprezzato in modo trasversale.

In pole position per subentrare a Cammarata viene data l’attuale capo area del settore Educazione, Miriam Pompilia Pepe. Un rimpastino che dovrebbe quindi portare Veronica Ceruti – attuale direttrice delle Biblioteche comunali e della Fondazione Innovazione Urbana – al posto della Pepe.

"Eventuali avvicendamenti negli incarichi dirigenziali, oltre ad essere fisiologici in una pubblica amministrazione – afferma ancora Palazzo d’Accursio –, rispondono solo ed esclusivamente a ragioni di carattere organizzativo dell’ente, la cui competenza è in capo alla direzione generale del Comune".

red. cro.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro