NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Il vampiro del gasolio e il corriere del fumo

Arrestati dalla polstrada un italiano che rubava il carburante del generatore alla galleria Sparvo e uno straniero con 61 chili di hashish

Arrestati dalla polstrada un italiano che rubava il carburante del generatore alla galleria Sparvo e uno straniero con 61 chili di hashish

Arrestati dalla polstrada un italiano che rubava il carburante del generatore alla galleria Sparvo e uno straniero con 61 chili di hashish

Uno trasportava 61 chili di hashish in auto; l’altro, con un complice poi fuggito, aveva inventato un ingegnoso marchingegno per ‘succhiare’ gasolio dal gruppo elettrogeno di sicurezza della galleria Sparvo. Entrambi non hanno però completato il loro lavoro, arrestati dai poliziotti della Stradale di Pian del Voglio. I due episodi sono avvenuti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro lungo la Variante di Valico in A1.

Il primo a finire in manette è stato un 42enne, già gravato da precedenti per analoghi furti, sorpreso dagli agenti nella notte ad armeggiare sul generatore: l’allarme era scattato quando le telecamere della sala operativa di Autostrade avevano immortalato un furgone in transito su uno svincolo di servizio in una fascia oraria in cui, invece, quel tratto avrebbe dovuto essere deserto. I poliziotti sono subito arrivati sul posto e, dopo aver superato le recinzioni, sono riusciti a bloccare il ladro, mentre il complice che era con lui è riuscito a darsi alla fuga nei boschi circostanti. I due, in un furgone preso a noleggio, avevano installato due cisterne, all’interno delle quali era collegato un sistema di tubi agganciati a una piccola pompa ad alta pressione, che nel volgere di pochi minuti aveva travasato circa mille litri di gasolio dal dispositivo d’emergenza. Se avessero terminato il loro lavoro, il gruppo elettrogeno non avrebbe potuto attivare i dispositivi di sicurezza e il sistema di areazione della galleria. L’uomo è stato arrestato e l’attrezzatura sequestrata, mentre il personale di Autostrade ha provveduto a fare di nuovo il pieno al gruppo elettrogeno. Sono in corso indagini per identificare il complice del 42enne, che è stato sottoposto a obbligo di dimora.

Pochi giorni dopo è invece finito in manette un 22enne straniero, irregolare e incensurato. Il ragazzo, alla vista dell’auto della Polstrada, ha iniziato a guidare in maniera nervosa, attirando l’attenzione dei poliziotti, che lo hanno fermato. Ha mostrato la sua patente agli agenti, che appena avvicinatisi all’abitacolo hanno sentito un forte odore di hashish. Hanno così controllato la macchina e in un borsone nel portabagagli hanno trovato 600 panetti di hashish, per 61 chili. La droga è stata sequestrata e così i devices e gli 850 euro che il giovane aveva con sé. La droga, immessa sul mercato, avrebbe fruttato 180mila euro. Il corriere è finito alla Dozza.

Nicoletta Tempera