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Il Joint Research Centre in visita al centro smistamento di Bologna

Il Joint Research Centre in visita al centro smistamento di Bologna

C’è anche Poste Italiane a Bologna fra le aziende coinvolte nel progetto “Case studies of Automation in Services” che il Joint Research Centre ha messo a punto in collaborazione con l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari - Dipartimento di Scienze Politiche, la Scuola Universitaria Superiore “Sant'Anna” di Pisa - Istituto di Economia e l’Università di Modena e Reggio Emilia - Dipartimento di Comunicazione ed Economia.

L’iniziativa risponde a un interesse della Commissione Europea verso i temi della digitalizzazione, automazione e relative conseguenze su occupazione, lavoro e skills. Viene esaminato l’impatto socioeconomico dell’automazione nei servizi, con la realizzazione di tre casi studio, uno per ciascuna tecnologia: AGV (Automated Guided Vehicles), Professional cleaning robots e Remote monitoring devices nel settore sanitario.

L’obiettivo è quello di valutare il loro impatto sul modello di business, sulla produzione e sui processi economici nei servizi; le implicazioni di questi cambiamenti per l'organizzazione del lavoro e in termini di mansioni, occupazione e requisiti di competenze; i fattori trainanti e gli ostacoli per l'automazione dei servizi nell'UE e i potenziali sviluppi futuri.

Presso il Centro di Smistamento di Bologna in Via Zanardi, il gruppo di ricerca ha visitato le aree della sede in cui vengono utilizzati sistemi automatizzati per la movimentazione di oggetti e traino di carrelli, e quelli dove sono operativi robot dotati di carrellino per smistare qualsiasi tipologia di oggetti tracciati, il cui funzionamento è stato illustrato dai responsabili preposti. Sono state poi realizzate interviste semi-strutturate ad alcuni profili chiave aziendali di Poste Italiane in ambito automazione: dal tecnico specializzato che ha seguito la progettazione e l’implementazione degli impianti al responsabile delle risorse umane, dai rappresentanti sindacali ai lavoratori addetti alle specifiche mansioni.

Il Joint Research Centre - Human Capital and Employment Unit - si propone di fornire supporto scientifico per contribuire all'innovazione, alla crescita e alla coesione sociale nell’UE, di diventare un centro di riferimento della Commissione Europea attraverso una solida ricerca e analisi nelle aree di apprendimento e istruzione, abilità e competenze, lavoro e manodopera, sistemi di welfare e social change e di accrescere l’interesse per la digitalizzazione, l'automazione, le conseguenze sul lavoro, l'occupazione e le competenze.

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