
Incontro all’Acli con Lorenzo Biagi, Chiara Pazzaglia e Filippo Diaco: iniziative in memoria di Marco Biagi, ucciso 23 anni fa
Bologna, 17 marzo 2025 – “La legge Biagi ha creato posti di lavoro qualificati. Definirla precarizzante non rende giustizia alla sua memoria”. Così Lorenzo Biagi, 36 anni, figlio di Marco, giuslavorista assassinato dalle Nuove Brigate Rosse la sera del 19 marzo 2002 di fronte al portone della sua casa in via Valdonica 14.
Partendo dall’esperienza di un “uomo che ha perso il papà, il giorno della Festa del papà”, Biagi ‘junior’ parla di lui durante l’evento “Ricordando Marco Biagi”, nella sede di Acli: “Metteva al centro la persona. È stato il precursore di nuovi diritti per i più fragili”, dice.
Quella sera Lorenzo aveva 13 anni ed era appena tornato da una gita a Mantova con la scuola: “Alle mie nipoti cerco di spiegare che nonno Marco va in bici per il cielo ed è sempre presente, anche se non fisicamente”, dice. Biagi ricorda anche di quando andava a vedere il Bologna con il padre e la passione comune per il calcio: “L’ultimo incontro? Mi ha detto che ci saremmo visti la sera per festeggiare il 19 marzo”.
Fa gli onori di casa Chiara Pazzaglia, presidente provinciale Acli. “Dedichiamo l’iniziativa del 2025 alle categorie più fragili. Troppi cercano di bypassare gli obblighi sull’assunzione delle persone con disabilità”, sottolinea Pazzaglia. Quest’ultima è “una cosa grave” anche per Biagi. Così, in prima fila, sono presenti i membri delle associazioni Adoremus, Angsa Bologna, Ceps e Grd. I giovani hanno letto alcuni testi scritti dal professore scomparso nel 2002.
E durante la commemorazione è stato proiettato ‘Not down’. Il film racconta la giornata del ragazzo affetto da sindrome di Down Giovanni Sita, tirocinante nello studio notarile di Massimo Esposito. “I disabili percepiscono il 12% in meno rispetto ai normodotati. Le aziende del territorio siano più attente a questi temi”, ha detto il presidente del Circolo Acli, Filippo Diaco.
Mercoledì 19 sarà una lunga giornata di appuntamenti dedicata al 23esimo anniversario della scomparsa. Si parte alle 12 a Pianoro al nuovo parco Marco Biagi e poi alle 15.30 a San Lazzaro; alle 17, invece, in piazzetta Marco Biagi verranno deposti una corona e dei fiori in suo onore. A seguire la messa alla chiesa di San Martino (18.30) e, alle 19.50, la biciclettata dalla stazione fino a casa Biagi, ripercorrendo il tragitto che il giurista era solito prendere per rientrare nella sua abitazione.