ZOE PEDERZINI
Cronaca

In un anno fatti 500 passaporti, record italiano all’ufficio postale: "Bologna in Champions decisivo"

Il racconto della direttrice: "Molti tifosi hanno seguito la squadra a Birmingham".

Due operatori al lavoro nell’ufficio postale Polis di San Pietro in Casale

Due operatori al lavoro nell’ufficio postale Polis di San Pietro in Casale

L’ufficio postale Polis di San Pietro in Casale detiene il primato nazionale assoluto di passaporti richiesti. Il numero di richieste viaggia a ritmi sostenuti sin dal lancio del servizio, un anno fa, facendo registrare numeri da record, con ben oltre 500 richieste già erogate per un Comune di 13mila abitanti. Numeri record raccontati da Valentina Dicataldo, che dallo scorso anno dirige l’ufficio postale. "Sicuramente eventi come la qualificazione del Bologna fc alla Champions League hanno inciso considerevolmente nell’impennata di richieste e ciò ha permesso ai tifosi residenti in questo Comune di seguire e sostenere la propria squadra a Birmingham in Inghilterra a ottobre scorso. Da lì in poi è stato un crescendo di richieste vista la velocità e la semplicità di accesso al servizio – spiega la Dicataldo –. La richiesta del rinnovo e/o richiesta di passaporto è molto semplice. Infatti, basta consegnare all’operatore documento di identità valido, codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e un contributo amministrativo da 73,50 euro (acquistabile in tabaccheria). In caso di rinnovo si deve consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Successivamente, l’operatore raccoglie le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) e invia la documentazione all’ufficio di polizia di riferimento. Infine, si può scegliere se farsi consegnare direttamente il nuovo passaporto direttamente a casa del richiedente o ritirarlo in ufficio postale".

z. p.