CronacaIncendio a Palazzo Re Enzo di Bologna: devastata la libreria

Incendio a Palazzo Re Enzo di Bologna: devastata la libreria

La causa potrebbe essere un cortocircuito al primo piano del negozio ‘Giannino Stoppani’. Accertamenti ancora in corso

Bologna, 21 maggio 2022 – Le cause dell'incendio sono ancora in corso di accertamento come le verifiche strutturali interne della porzione di palazzo interessata, in corrispondenza della Libreria Stoppani e del bar adiacente su via Rizzoli.  Il rogo di ieri a Bologna, che sarebbe nato in una porzione del piano ammezzato in uso alla Libreria Stoppani, non ha avuto modo di propagarsi ad altre aree di Palazzo Re Enzo per l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, mentre il fumo si è invece incanalato sul retro dei locali, uscendo nel cortile interno del palazzo.

"La presenza delle forze di Polizia in piazza Maggiore, subito intervenute, ha permesso di evacuare senza incidenti i partecipanti allo Start Up Day organizzato dall'Università ai piani superiori del palazzo, in corso al momento dell’incendio", recita una nota di Palazzo d'Accursio. Ad eccezione della porzione interessata dalle fiamme, la situazione a Palazzo Re Enzo si è stabilizzata in tempi rapidi. I locali, le attrezzature, così come le attività in corso al suo interno, sono state riportate alla normale funzionalità e riattivate.

Il Comune da sapere che "sono regolarmente aperti i punti informativi Bologna Welcome di Piazza Maggiore ed ExtraBO e si terranno come da programma le aperture del Palazzo ai visitatori, previste per le giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio. Sala degli Atti resterà al momento chiusa a scopo precauzionale e per consentire ulteriori accertamenti".

Cosa è successo ieri

Sono passate da una manciata di minuti le 13. La libreria per ragazzi Giannino Stoppani, a Palazzo Re Enzo, è aperta, fa orario continuato, ma all’interno c’è soltanto una cliente, assieme alle due commesse. Accanto, nei due saloni che si affacciano sulla piazza del Nettuno, è da poco cominciato lo Start Up Day organizzato dall’Alma Mater, tornato in presenza dopo due anni di pandemia.

Il saluto del rettore Giovanni Molari è atteso per il primo pomeriggio e sono presenti decine di persone. A un tratto però tutto questo si ferma. All’improvviso, alte volute di fumo (fotosi alzano dal cortile interno del Palazzo, ne invadono tutte le stanze, colonne nere escono copiose da una finestra al primo piano della libreria Giannino Stoppani, nel lato che si affaccia su via Rizzoli, proprio sopra al bar.

Al fuoco, al fuoco: in pochissimi minuti, ci sono già i vigili del fuoco e le ’volanti’ della polizia, il Palazzo è completamente evacuato – tutto avviene con ordine, non c’è alcun ferito, nessun intossicato: l’ambulanza accorre, ma rimane solo per sicurezza e, poiché nessuno ne richiede l’intervento, dopo un po’ se ne va – e l’area transennata (video). Bloccato completamente il traffico su via Rizzoli per circa due ore. Centinaia di curiosi si radunano a osservare lo storico edificio avvolto dal fumo (il fuoco rimane nell’area interna, invisibile alla strada), ma ben presto vengono allontanati per scongiurare pericoli in caso di crolli o esplosioni.

Fortunatamente, non si verifica niente di tutto questo. Sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco le cause dell’incendio: le fiamme sono divampate al primo piano della libreria per ragazzi, in un open space che funge da magazzino e da ufficio, e in cui stanno le scrivanie dell’amministrazione e dei dipendenti; a dare l’allarme è stata appunto una delle libraie, che in quel momento era in pausa pranzo proprio in quella stanza e si è improvvisamente trovata davanti le lingue di fuoco. Fuoco che sembra sprigionarsi da un punto imprecisato accanto al montacarichi utilizzato dalla libreria (andato distrutto, assieme al soppalco e all’ala più interna del negozio, che si affaccia sul cortile di Palazzo Re Enzo), ma non è chiaro se sia stato un cortocircuito, una presa multipla surriscaldata oppure un altro strumento elettrico a farlo divampare.

In realtà, dato lo stato in cui si trova ora la stanza, che rende piuttosto complicate le verifiche, non è neppure escluso che l’incendio sia scoppiato in un’altra zona del Palazzo adiacente alla libreria, e che da lì si sia propagato poi nelle altre aree dell’edificio. L’intervento della polizia è stato pressoché immediato, dato che si trovava già sul posto a seguire una manifestazione di studenti, e fondamentale per agevolare le operazioni di evacuazione del Palazzo; i vigili del fuoco, anch’essi tempestivi, hanno recintato l’area nel giro di pochi minuti e sono intervenuti con diverse autobotti e autoscale e numerose squadre.

L’ala di Palazzo Re Enzo che stava ospitando lo Start Up Day dell’Università è stata dichiarata fin da subito agibile, ma dato il forte odore di fumo l’aria è stata ritenuta insalubre dai pompieri ed è stato perciò sconsigliato di ripristinare il programma della giornata (poi annullata del tutto poco dopo).

Resterà invece chiusa per qualche tempo, non ancora quantificato, la libreria per ragazzi. L’ammontare del danno economico non è stato per adesso quantificato, ma un’area è del tutto inagibile e le altre difficilmente praticabili, e ieri pomeriggio si temeva pure che il fuoco potesse riattivarsi, dato che non ne era stata individuata con precisione l’origine. Inoltre, il negozio è stato anche completamente allagato dagli interventi necessari a spegnere l’incendio. Per quanto riguarda le facciate esterne del Palazzo, risulta annerito il lato su via Rizzoli e in particolare i mattoni attorno alla finestra della libreria da cui sono uscite le volute di fumo.

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