Incidente Bologna, Roberto Ariu fuori pericolo. Le indagini puntano sulle telecamere

Bologna, 8 giugno 2020 - Roberto Ariu è ancora in rianimazione ma non rischia più la vita. E' la buona notizia che arriva dall'ospedale Maggiore di Bologna dove è ricoverato anche l'altro ferito del terribile incidente che è costato la vita a tre ragazzi e a una bimba di 9 anni (foto). 

Ariu era alla guida della Bmw 320 su era anche la piccola Jessica Galantino, morta sul colpo. Ariu, 51 anni di Crevalcore, risulta indagato nel fascicolo per omicidio colposo aperto dalla procura dopo la strage avvenuta sabato sera nella strage che collega Crevalcore e San Giovanni in Persiceto (video). Anche lui dovrà essere sottoposto ai test per controllare l'eventuale assunzione di alcol o droghe. La Procura, con ogni probabilità, disporrà gli stessi esami durante le autopsie dei tre ragazzi tunisini: Yosri Souaaieh, 20 anni, che era alla guida della Peugeot, il suo gemello Yasser e Ben Belgacem Nadhem, 21 anni.

Le indagini

Le indagini degli agenti della Polizia locale Unione Terre d'Acqua partiranno dai testimoni che hanno assistito agli ultimi istanti di vita dei tre ragazzi: erano appena usciti dal Robby Bar dove erano seduti molti clienti. La titolare, Roberta Battagin, ha raccontato che i ragazzi erano entrati ma non avevano consumato nulla e, dopo avere creato qualche problema, se ne erano andati sgommando con l'auto (video). Ma ci sono anche diverse telecamere di sorveglianza che hanno ripreso gli spostamenti fatti dai ragazzi sulla Peugeot prima di arrivare al Robby Bar: anche questi forniranno elementi utili a ricostruire la dinamica.

Bisognerà capire se tutti, anche la piccola Jessica, indossavano la cintura di sicurezza. E, infine, ci sono le due auto: entrambe sotto sequestro, saranno analizzati da esperti per verificare le traiettorie di impatto.