Incidente Pilastro Bologna, famiglia investita. Si consegnano due albanesi

I due connazionali, arrestati lunedì, già a processo per direttissima. Nello schianto in via Casini era rimasto coinvolto un bimbo

L'incidente al Pilastro: sull'altra auto c'era una famiglia con un bimbo (Schicchi)

L'incidente al Pilastro: sull'altra auto c'era una famiglia con un bimbo (Schicchi)

Bologna, 5 giugno 2019 - Per sfuggire al posto di blocco con l’auto rubata e la cocaina a bordo, ieri l’altro, hanno travolto l’auto di una famiglia, composta da padre, madre e il loro bimbo di 14 mesi. Subito in manette due dei quattro giovani albanesi sulla Skoda Fabia (rubata a una struttura di accoglienza per minori in città); in direttissima ieri, la settimana prossima il giudice emetterà la sentenza per i due ventenni.

Tutto è avvenuto attorno alle 18.30 di lunedì quando, in via Pirandello, una Skoda Fabia con a bordo quattro persone ‘brucia’ l’alt della polizia, ferma in quel momento per un normale controllo stradale. Il conducente pigia subito il piede sull’acceleratore e tenta la fuga con la Volante che parte all’inseguimento mentre la segnalazione viene girata immediatamente a tutte le altre auto nella zona del Pilastro. In via Casini la Skoda blocca però la propria corsa finendo addosso, in un impatto quasi frontale, all’auto di una famiglia bolognese. 

Due, albanesi appena ventenni ma già con precedenti per furto e ricettazione, vengono presi subito: sono nei guai pure per resistenza (sette giorni di prognosi agli agenti aggrediti): sono stati fermati anche grazie all’intervento di un cittadino di passaggio.. Gli altri connazionali, un 18enne e un 17enne che si erano dati alla fuga, si sono presentati ieri spontaneamente in Questura: il maggiorenne è stato denunciato per ricettazione e omissione di soccorso, si sta valutando come procedere nei confronti del minore.

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