Incidente ponte di San Ruffillo a Bologna: morta Edera Russo dopo due giorni di agonia

La 79enne era ricoverata in Rianimazione al Maggiore, il figlio 42enne sta lottando in Terapia Semi Intensiva. La vittima è l'ex moglie del magistrato Vito Zincani

Bologna, 20 dicembre 2021 - È spirata all’ospedale Maggiore, dopo due giorni di lotta in Rianimazione, Edera Russo, ex moglie del magistrato in pensione Vito Zincani, la 79enne che, nella serata di venerdí, è rimasta coinvolta nell’incidente sul ponte di San Ruffillo. La donna si trovava sul sedile del passeggero della Porsche Turbo del figlio 42enne.

Aggiornamento Edera Russo muore in ospedale dopo l’incidente sul ponte di San Ruffillo a Bologna

L'incidente sul ponte di San Ruffillo (foto Schicchi)
L'incidente sul ponte di San Ruffillo (foto Schicchi)

I due, insieme al cagnolino che si è salvato, alle 22.50 di venerdi, stavano forse tornando da una cena e viaggiavano verso Bologna da Rastignano. Ad un certo punto, però, stando ai rilievi della Municipale, la Porsche avrebbe fatto un sorpasso azzardato, poi lo scontro con un autobus nel tentativo di rientrare in carreggiata.

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L’impatto è stato tale che la macchina è volata giù dal ponte di San Ruffillo finendo sul greto del Savena. I due, madre e figlio, erano arrivati in condizioni gravissime al Maggiore. Il figlio è ora in terapia semi intensiva. La madre è deceduta nella mattinata di oggi.

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