Quando la nostalgia è più forte dei divieti, la voglia di tirare due calci a un pallone rischia di portare guai. Lo dimostra quanto accaduto ieri mattina al Cierrebi. L’allarme, per un’intrusione nell’ex centro sportivo, è scattata ieri mattina, quando alcuni residenti di via Marzabotto hanno chiamato la polizia dopo aver visto alcune persone che si introducevano nell’area, ormai chiusa da alcuni anni. Quando le Volanti sono arrivate, dopo un sopralluogo all’interno del centro sportivo, hanno però trovato cinque ragazzini che, pallone in mano, stavano per iniziare una partitella, sfruttando lo spazio per quello che era sempre stato: un luogo dove stare insieme praticando sport.
Capito che non si trattava di persone dedite ad attività losche o intenzionate, come avviene da tempo alla ex Stamoto, a prendere ‘casa’ nella struttura in disuso, i poliziotti hanno quindi deciso di allontanare i ragazzini, spiegando loro che in quel posto non si poteva entrare e richiamandoli, per le prossime volte, a evitare di ripetere l’impresa. Ripreso il pallone, senza proteste, i ragazzini se ne sono andati, cercando, per il momento, un altro posto dove giocare. Questo, in attesa che le lunghe vicende del Cierrebi trovino presto una conclusione felice.
n. t.
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