
Molti i bambini colpiti dalla sindrome influenzale, alcuni in forme anche gravi
Bologna, 26 gennaio 2025 - "L’influenza non è una malattia banale e noi stiamo vedendo molti più bambini in queste ultime settimane. Circa il 90 per cento lo mandiamo a casa, ma altri li dobbiamo tenere in osservazione o ricoverarli: alcuni hanno avuto convulsioni, altri danni muscolari importanti", sottolinea il professor Marcello Lanari, direttore della Pediatria del Saint’Orsola.
Consigli e raccomandazioni per i genitori
L’età dei piccoli più gravi è sotto i 5-6 anni. "Il messaggio è che non bisogna derubricare l’influenza che colpisce i bambini perché può presentarsi con forme gravi e complicanze," afferma Lanari. Il messaggio alle famiglie è quello di vaccinare i bimbi: dai sei mesi in su si può fare, e dai due anni c’è anche quello che viene fatto con lo spray nasale, che non fa paura ai bimbi ed è efficace. I bambini ricoverati non erano vaccinati.
Osservazioni dei medici
Anche i medici di famiglia stanno vedendo un notevole picco di pazienti colpiti dal virus influenzale: "In queste ultime due settimane c’è stato un crescendo e, mediamente, ne vedo 5-6 al giorno e si tratta di persone che sono in attività lavorativa, quindi giovani. Gli anziani sono quelli più protetti perché più vaccinati," precisa Salvatore Bauleo, medico di medicina generale. Per guarire servono circa tre giorni di riposo a casa e questo comporta anche un certo costo sociale. L’influenza si presenta con febbre alta, tosse, mal di gola, raffreddore e stanchezza: tutti sintomi che richiedono un riposo domiciliare. Bauleo sottolinea l’importanza della vaccinazione non solo per i soggetti a rischio.
Secondo Bauleo, sono più colpiti gli uomini rispetto alle donne, in una percentuale di circa 60 uomini malati contro 40 donne.
Ruolo delle farmacie nella gestione dell'influenza
In prima fila contro l’influenza anche le farmacie, come conferma Federico Aicardi, titolare dell’omonima farmacia: "Da noi chiedono soprattutto tachipirina e tachiflu. Gli antibiotici non vengono quasi mai prescritti dai medici, salvo casi rari e più gravi. Devo dire che ci sono molte persone che fanno anche l’aerosol e molti casi di forte abbassamento di voce. Comunque si vede anche semplicemente dando un’occhiata in giro: in molte attività qui vicino a noi dicono che il personale è decimato dall’influenza. È un’influenza abbastanza tosta per chi non è vaccinato".