Infortunio sul lavoro Minerbio, operaio gravissimo allo zuccherificio

Il dipendente è stato colpito alla testa da una lamiera mentre stava svolgendo manutenzione

Lo zuccherificio in un'immagine di archivio

Lo zuccherificio in un'immagine di archivio

Minerbio (Bologna), 25 luglio 2019 - Un operaio di 45 anni, dipendente dello zuccherificio CoproB di Minerbio, ieri pomeriggio, è rimasto gravemente ferito mentre stava svolgendo dei lavori di manutenzione nel corpo centrale dello stabilimento di via Mora. Una lamiera si sarebbe staccata all’improvviso e avrebbe colpito in testa il lavoratore, che ha perso subito conoscenza. Immediati i soccorsi dei colleghi, che hanno chiamato lo staff sanitario del 118.

Aggiornamento: E' morto l'operaio rimasto ferito a Minerbio

Sul posto è arrivato l’elisoccorso che ha trasportato l’uomo all’ospedale Maggiore di Bologna, dove è ricoverato in gravi condizioni. Dopo l’incidente sul lavoro sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Minerbio e la medicina sul lavoro dell’Ausl, che, come da prassi, ha effettuato i rilievi per verificare se le misure di sicurezza siano state ottemperate. Al momento è difficile ricostruire con precisione l’accaduto: l’uomo stava svolgendo una normale manutenzione e una lamiera l’avrebbe colpito alla testa, ma nessuno dei tecnici dello stabilimento saccarifero sa spiegarsi come sia potuto accadere.

Dalla direzione della CoproB, intanto, fanno sapere: «Ci auguriamo che dal punto di vista della salute del lavoratore tutto si risolva per il meglio». Quello di ieri pomeriggio è il secondo incidente grave sul lavoro in pochi giorni che si verifica nella provincia. L’altro sinistro, avvenuto lunedì scorso a Crespellano, ha avuto un esito tragico: un operaio di 43 anni, Agostino Medina, ha perso la vita dopo essere stato schiacciato dal carico di un muletto nell’azienda.

I sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil di Bologna hanno deciso di proclamare, per oggi, due ore di sciopero da effettuare al termine di ogni turno di lavoro, oltre a un presidio, dalle 15, davanti ai cancelli dell’azienda.

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