"Insegniamo agli americani a salvare i libri"

Dalla California a Castel Maggiore per imparare le tecniche più avanzate e innovative per disinfettare i libri rari e antichi senza danneggiarli.

È la felice esperienza di cui sono stati protagonisti 17 studiosi della International California Rare Book School (Scuola internazionale dei libri rari e antichi) della Ucla (Università della California di Los Angeles) che, insieme a tre docenti, nei giorni scorsi hanno visitato i laboratori e i macchinari all’avanguardia della Frati & Livi, l’azienda di Castel Maggiore che più di ogni altra in Italia si è specializzata nella legatoria, nel restauro e nella conservazione di testi e documenti antichi.

"In particolare – rivela il titolare Pietro Livi – gli studiosi della Ucla si sono concentrati sulla Docursan, la macchina da noi approntata per disinfettare e spolverare i libri e i documenti antichi. Un’esigenza davvero impellente con cui si sono trovati a fare i conti le biblioteche e gli archivi storici inseguito alle disposizioni emanate dal ministero della Salute con lo scoppio della pandemia da Covid 19. Queste macchine vengono prodotte da noi e commercializzate in tutto il modo da Tergeosan, una società controllata dalla nostra azienda. Negli ultimi tempi abbiamo messo a punto anche il Crio-Safety System, uno strumento che con la tecnica del freddo ammazza insetti e batteri che attaccano la carta di libri e documenti antichi".

La visita dei ricercatori della Ucla è servita ad inaugurare i nuovi laboratori e i nuovi impianti della Frati & Livi. "Siamo orgogliosi della presenza sul nostro territorio di una mirabile attività artigianale come questa della Frati & Livi – ha affermato Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore, al taglio del nastro – un’azienda che suscita entusiasmo per la sapienza, la competenza e l’innovazione portate dal suo personale. Da anni Castel Maggiore lavora, insieme ai comuni dell’Unione Reno Galliera, alla valorizzazione, alla riscoperta e al rilancio di un patrimonio storico e artistico considerevole. Questa azienda, sviluppatasi con l’obiettivo di salvare i libri dai disastri naturali e cresciuta fino a suscitare l’attenzione internazionale, è un ulteriore elemento di ricchezza economica e culturale del nostro territorio".

Fondata dalla famiglia Frati, dal 1975 la Frati & Livi aiuta enti pubblici e privati, aziende, istituzioni e fondazioni nella sanificazione, disinfestazione, restauro e conservazione di documenti e libri. Fondamentali le sue tecnologie innovative nel salvataggio di documenti importanti e storici vittime del terremoto in Emilia del 2012, dell’alluvione di Genova e dell’Acqua Granda di Venezia. "All’inaugurazione dei nuovi laboratori – racconta Pietro Livi – ho voluto la presenza della Regione Emilia Romagna perché, grazie alle leggi emanate e ai finanziamenti stanziati, un’azienda come la nostra ha potuto fare ricerca e realizzare macchinari che ci chiedono in tutto il modo".

Nicodemo Mele