
I carabinieri del Radiomobile hanno arrestato un ventiduenne italiano per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
Bologna, 18 marzo 2025 - Ubriaco, pretendeva di continuare a giocare alle slot, malgrado la barista gli avesse chiesto di andarsene. I carabinieri del Radiomobile hanno arrestato un ventiduenne italiano per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. È successo in via Giuseppe Mazzini, quando alla Centrale Operativa è arrivata la segnalazione di una lite in un bar.
All’arrivo dei militari dell’Arma, la dipendente, una diciottenne cinese, ha spiegato loro che durante le operazioni di chiusura, il cliente era diventato aggressivo e aveva iniziato a proferire offese a sfondo razziale, perché gli era stato negato di continuare a bere, avendo già bevuto sei spritz e di utilizzare la slot machine, che doveva essere spenta.
Nella circostanza, il ventiduenne, invitato a uscire da un parente della dipendente, anche lui cinese, lo aveva colpito con un pugno. Rintracciato dai carabinieri mentre stava urinando davanti al bar, il cliente è stato fermato. Anche nei confronti dei militari il giovane ha continuato a tenere lo stesso comportamento minaccioso e violento, al punto che è stato necessario richiedere l’intervento dei sanitari del 118 per farlo sedare, in attesa di comparire nelle aule giudiziarie del Tribunale per essere processato con giudizio direttissimo, come disposto dalla Procura. L’arresto è stato convalidato e il ventiduenne è stato liberato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.