L’Alma Mater primo ateneo in Italia

Classifica internazionale QS, scalate diciassette posizioni. Il rettore Ubertini: "Premiato l’impegno"

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L’Unibo continua a rientrare nei 200 atenei migliori al mondo, ma non si accontenta: quest’anno, nel Ranking Qs, ha addirittura scalato 17 posizioni rispetto all’anno scorso, raggiungendo il 160esimo gradino della nuova edizione della prestigiosa classifica internazionale. Con un fiore all’occhiello: classificarsi al primo posto in Italia e al 69esimo a livello mondiale per Reputazione Accademica, il più importante indicatore del ranking.

Per il quarto anno consecutivo dunque l’Università migliora il proprio piazzamento nel QS World University Rankings, una delle più note e prestigiose classifiche universitarie a livello internazionale. Dal 2017 a oggi, il nostro Ateneo ha scalato ben 48 posizioni. L’Alma Mater conferma così saldamente il suo posto nella top 200 del ranking mondiale e, considerando che nel mondo esistono circa 26mila università, nell’1 per cento dei migliori atenei a livello globale.

Rispetto allo scorso anno, inoltre, come anticipato l’Unibo ha scalato cinque posizioni nel campo della Reputazione Accademica, diventando così prima in Italia e 69esima a livello internazionale. Si tratta dell’indicatore più importante della classifica, dato che comprende circa il 40% della valutazione finale, e si basa sulle opinioni di oltre 100mila universitari.

"Anno dopo anno i principali ranking mondiali continuano a premiare il nostro Ateneo – riflette con orgoglio il rettore dell’Unibo Francesco Ubertini –, pur nella loro visione per forza di cose parziale del contesto universitari: questo è senza dubbio motivo di grande soddisfazione per tutta la nostra comunità". Il magnifico prosegue: "Voglio sottolineare in particolare il 69esimo posto a livello mondiale per la Reputazione accademica: un risultato di grande rilievo, soprattutto se consideriamo che rispetto agli atenei presenti nelle prime posizioni del ranking l’Università di Bologna ha circa il doppio degli studenti e la metà dei docenti".

Il QS World University Rankings è una delle più note classifiche universitarie mondiali, consultata ogni anno da decine di milioni di studenti. Il ranking si basa sulle opinioni di 102mila docenti, accademici e ricercatori e di 52mila manager e direttori delle risorse umane, e comprende l’analisi di 13,5 milioni di pubblicazioni scientifiche, di 74 milioni di citazioni e i dati sulla distribuzione di 23 milioni di studenti e di circa due milioni di docenti e ricercatori.

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