La Badiali ha scelto: "Ecco la mia giunta"

La nuova sindaca presenta i quattro assessori: "Competenti e radicati nel territorio, per ora ho tenuto un posto vacante"

La giunta è fatta. La nomina del ’team’ è arrivata a circa due settimane dalla vittoria, al primo turno, della candidata budriese per il centro sinistra Debora Badiali. La sindaca manterrà per sé varie deleghe: la polizia locale, il personale, l’urbanistica, la salute, la cultura, la comunicazione e le politiche del lavoro.

Roberto Maccagnani, che sarà anche vice sindaco, avrà le deleghe al bilancio, ai tributi, allo sport, alle attività economiche.

Franca Martinelli sarà, invece, assessore alle politiche sociali e scolastiche, al volontariato e ai gemellaggi. Maurizio Cesari sarà titolare di lavori pubblici, manutenzioni, viabilità, Protezione civile, sicurezza idrica e agricoltura. Ultimo, ma non per importanza, c’è Stefano Pezzi che avrà gli assessorati alle politiche ambientali ed energetiche e alla mobilità sostenibile.

La Martinelli viene dal mondo dell’insegnamento ed era candidata con la lista Demos-Democrazia solidale, Maccagnani è stato a lungo allenatore di una squadra di basket ed era nella lista Budrio Più, Cesari, che era in lista con il Pd, viene dal mondo agricolo della frazione Prunaro e Pezzi, invece, non è nuovo al mestiere politico: aveva già ricoperto la carica da assessore nel Comune dal 2012 al 2017.

A parlare della nuova giunta, che verrà presentata nei prossimi giorni, è la Badiali che ci tiene anche a spiegare cosa ha portato a queste scelte: "Non ho utilizzato tutti i ’posti’ disponibili, se così si può dire. Per il nostro Comune, infatti, saremmo potuti essere in sei. Ho voluto, invece, tenere un posto vacante tenendomi la possibilità di nominare un altro assessore nei prossimi mesi".

La sindaca sottolinea il radicamento nel territorio dei suoi assessori: "La giunta è stata creata seguendo criteri specifici e ben precisi. In primo luogo la competenza, anche e soprattutto verso l’assessorato assegnato alla persona, e poi la rappresentatività, non tanto dal punto di vista politico, quanto per quello che rappresentano gli assessori scelti all’interno della comunità budriese. Ci tengo, poi a specificare che le persone scelte sono tutte residenti a Budrio. Volevo fortemente una giunta che partisse già con un forte legame e una grande conoscenza del territorio su cui dobbiamo lavorare e che dobbiamo amministrare".

In conclusione la Badiali ci tiene a chiarire gli obiettivi della sua squadra: "Ho voluto dare a ciascuno deleghe molto ampie e ho cercato di creare macro aree di intervento perchè abbiamo un gruppo, in consiglio comunale, che sarà un gruppo unico, formato dalle liste di maggioranza elette. Sarà un gruppo giovane, a stragrande presenza di donne, a cui ho cercato di dare deleghe su progetti specifici o sotto deleghe rispetto a quelle attribuite agli assessori. Così facendo creeremo un gruppo di lavoro congiunto, collaborativo ed il più possibile sincronizzato. Questo gruppo unico dovrà aiutare gli assessori fattivamente e non solo limitarsi a presenziare al consiglio comunale".

Zoe Pederzini

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