La Banda Filarmonica che fa suonare il paese

La formazione di 40 elementi gestisce corsi di musica con decine di allievi. Trecento spettatori al primo concerto di Capodanno dopo la pandemia

La Banda Filarmonica  che fa suonare il paese

La Banda Filarmonica che fa suonare il paese

Due anni di pandemia non hanno lasciato strascichi sulla Banda Filarmonica comunale Primo Carlini (nella foto), che gode di ottima salute. La formazione è tornata da grande protagonista ad aprire il nuovo anno, con il tradizionale concerto di Capodanno. L’orchestra, composta da quaranta elementi, si è esibita con un repertorio di musica classica e contemporanea, in medley che hanno conquistato la platea di quasi trecento persone.

Il presidente della Banda Enrico Neri ha avuto l’idea originaria per il primo concerto di sei anni fa, sostenuto e incentivato dal presidente della Proloco Gianni Bergonzoni e dalla sindaca Giovannini; ogni anno il Comune riconosce un contributo per le attività concertistiche ma anche didattiche della Banda, che conta decine di allievi alla scuola di musica. Vengono insegnati pianoforte, chitarra, strumenti a fiato, percussioni, propedeutica musicale, con una grandissimo successo in termini di partecipazione e molti allievi entrano poi a far parte in pianta stabile della Banda. La sindaca di Malalbergo ha aperto l’evento com queste parole: "Sento di dover ringraziare infinitamente il presidente della Banda Enrico Neri e tutti i componenti, che nonostante i due anni di pandemia sono riusciti a restare un gruppo unito e coeso, sperimentando prove strumentali in call conference e non perdendo mai di vista la passione per la musica e per la comunità di Malalbergo. Enrico è il presidente più giovane tra le 38 associazioni del territorio e ha dato un grandissimo impulso al gruppo, che di fatto ormai è un’orchestra che si esibisce molto spesso anche in altri comuni. Un ringraziamento speciale va al vicesindaco Maura Felicani che gestisce tutte le attività culturali e il rapporto con le associazioni, inclusa la Banda, intitolata all’ex sindaco Carlini nonché suo nonno materno, con una sensibilità, competenza e attenzione uniche".

Per la prima volta il concerto si è svolto all’interno della palestra comunale, ha sottolineato la prima cittadina, "perché nelle edizioni passate troppe persone dovevano rinunciare ad assistere, l’Auditorium di Altedo infatti non poteva contenere più di 120 persone. I lavori di consolidamento sismico della palestra e gli adeguamenti logistici fatti di recente per spostare i seggi elettorali dalle scuole in questo contenitore, hanno consentito di partecipare a tutti quelli che lo desideravano".

z. p.

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