La Dunela mancava nella galleria dei personaggi. D’altra parte siamo sinceri: si poteva lasciare da solo l’Umarell ormai entrato nel vocabolario italiano, anche se il termine è nato sotto le Due Torri? No, non si può. Dunque l’Umarell presidia i cantieri con le mani dietro la schiena e dispensa agli operai consigli non richiesti, mentre la Dunela è in prima fila al mattino nei centri commerciali per la sfida del pane secco. Il lettore segnala anche che a volte la Dunela si porta appresso un’amica più anziana, facendola passare per la titolare della spesa al fine di ottenere lo sconto alla cassa. L’Umarell è riflessivo, osserva in silenzio, si muove con lentezza e pronuncia sentenze su ciò che lo circonda. La Dunela è frenetica, furbacchiona, adrenalinica. Segnaliamo la sua presenza a Danilo Masotti, scrittore che ha scoperto gli Umarells e ha dato loro una visibilità esterna. Ogni tanto qualcuno prova a scipparli a Bologna. L’estate scorsa l’Atm, sui suoi social, ha postato una “Guida pratica per umarell meneghino”: un tour cittadino per i cantieri e le indicazioni su come arrivarci. L’Umarell meneghino non esiste, l’Umarell è solo bolognese e vuole osservare solo i cantieri bolognesi. Infatti approva l’idea del tram, perché così nasceranno nuovi e imponenti cantieri che saranno la sua gioia scenografica. Umarell e Dunela sono nati sotto le Due Torri e da qui non si spostano. Adesso sono anche una bella coppia.
mail: beppe.boni@ilcarlino.net
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