
Appuntamento oggi dalle 12 alle 17 nella Sala delle Ciminiere del MAMbo per la performance ’Farina’ dell’artista ucraina Mariia Proshkovska. Già ospite della Residenza per artisti Sandra Natali del museo, dall’aprile al luglio 2022 a causa della guerra in Ucraina, e nell’ambito di un’edizione speciale del Programma di Residenza Rose (a cura di Giulia Pezzoli, avviato nel 2016) Proshkovska torna in città e al MAMbo con un nuovo progetto: una performance dedicata a Bologna e ai suoi abitanti, un’azione simbolica che sottolinea l’universalità della vita e dell’esperienza umana e la condivisione dei suoi valori fondamentali. ’Farina’, a cura di Lorenzo Balbi e Giulia Pezzoli, traccerà un metaforico fil rouge tra la storia di Bologna e del suo Forno del Pane (costruito nel 1915 dall’allora sindaco socialista Francesco Zanardi e oggi sede di MAMbo) e la difficile situazione della produzione e distribuzione del grano nel mondo dopo l’inizio della guerra su larga scala nel febbraio 2022.
Attraverso il prolungato sforzo fisico e l’utilizzo di una macina a mano, Mariia Proshkovska lavorerà per cinque ore consecutive all’interno della Sala delle Ciminiere (l’ingresso è libero) per produrre farina da grano ucraino bruciato, ricordandoci, attraverso la fatica e la durezza del compito scelto, l’altissimo prezzo che il suo Paese sta pagando per i raccolti degli ultimi anni, durante i quali i territori coltivati si sono trasformati in veri e propri campi di battaglia. La scelta non casuale della Sala delle Ciminiere come sede da parte dell’artista e dei curatori vuole ricordare l’antica e fondamentale funzione di approvvigionamento di pane che l’edificio di via Don Giovanni Minzoni ha assunto durante i terribili anni della Prima Guerra Mondiale per gli abitanti della città.
Il ritorno di Mariia Proshkovska a Bologna aggiunge un nuovo tassello al legame con il museo, la città e le persone con le quali è entrata in contatto. Nel 2022, il suo soggiorno alla Residenza per artisti Sandra Natali è stato infatti un’opportunità per costruire un palinsesto di iniziative in cui ascoltare e diffondere le voci di altri artisti rimasti in Ucraina o espatriati.