La festa è selvaggia e senza controllo

Via Irnerio, via Rizzoli, piazza Galilei: centinaia di giovani senza mascherine. Intanto sono 21 i nuovi casi di Covid nel Bolognese

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I nuovi casi di Covid nel Bolognese sono 21. Segno che il virus, benché più debole, non arretra, circola con costanza tra la popolazione. E, a differenza che nella primavera scorsa, quando la maggior parte dei contagiati aveva un’età media di circa 60 anni, adesso a infettarsi sono soprattutto i quarantenni. I 21 nuovi positivi sono stati scoperti attraverso i 7.635 tamponi e 2.079 test sierologici effettuati in tutta la regione: di questi 19 sono in isolamento domiciliare e due ricoverati; 14 sono riconducibili a focolai già noti e 7 sporadici. Dei 13 sintomatici, tre sono importati da Marche, Sardegna, Lombardia. Degli 8 asintomatici, 6 casi sono emersi in seguito ad attività di contact-tracing e 2 da test pre-ricovero. In settimana sono infine attesi gli esiti dei tamponi effettuati a Longara, la frazione di Calderara dove si sono registrati otto casi di Covid tra un gruppo di ragazzi, circostanza che ha portato a isolare un centinaio di persone. Una situazione che ha spinto il sindaco Giampiero Falzone ad attivarsi con l’Ausl con una campagna di tamponi gratuiti, su base volontaria. Su 2.200 messi a disposizione, al parco del Centro Sociale di Longara ne sono stati effettuati ben 2.042: 1.010 sabato, 1032 ieri.

Malgrado i numeri, ogni giorno, dimostrino che bisogna ancora tenere l’attenzione alta sul virus, c’è chi si disinteressa completamente dei rischi che un atteggiamento irresponsabile comporta. E non si tratta di pochi isolati. Sabato sera, in via Irnerio, si è creata una vera e propria folla che ha improvvisato una street fest, con tanto di musica sparata da un carrettino. Nessuna mascherina, distanze inesistenti e tantissima gente accalcata. La situazione, anche ripresa in un video, è stata denunciata da Lucia Borgonzoni e Francesca Scarano della Lega, che hanno segnalato anche del caos in via Rizzoli: "Centinaia sono state le segnalazioni con foto e video ricevute in queste ore su varie situazioni fuori controllo registrate. In via Irnerio una sorte di rave party abusivo, ma nella stessa T si sono riscontrate situazioni che hanno destato rabbia e preoccupazione. Proprio in via Rizzoli, sotto le due Torri in pieno centro, fino a tarda notte musica e migliaia di persone assembrate senza mascherina. Ci chiediamo chi abbia dato l’autorizzazione e in base a quali criteri e, laddove fosse stato tutto abusivo, perché nessuno sia intervenuto". Di nuovo, ieri nel tardo pomeriggio, una situazione simile è stata segnalata in piazza Galilei, sotto la Questura, dove di solito staziona un gruppo di adolescenti già noto per i problemi frequenti causati in via Val d’Aposa e dintorni. Ma le segnalazioni arrivano anche per l’affollamento di mezzi pubblici, sia per quel che riguarda i bus della Tper, con gli studenti "vicini e senza mascherina", che i treni regionali. "Sono salita a Fano alle 17,19 sul treno Ancona-Piacenza. Nel tratto da Rimini a Imola il treno debordava di persone in piedi o sedute sui gradini. Ovviamente senza rispettare le distanze", segnala una lettrice.

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