GIOVANNI DI CAPRIO
Cronaca

La Fiom incalza Confindustria: "Bonfiglioli faccia di più"

"Confindustria riapra il tavolo di negoziazione". Ieri pomeriggio una delegazione della Fiom-Cgil ha accompagnato il segretario generale cittadino delle tute...

"Confindustria riapra il tavolo di negoziazione". Ieri pomeriggio una delegazione della Fiom-Cgil ha accompagnato il segretario generale cittadino delle tute...

"Confindustria riapra il tavolo di negoziazione". Ieri pomeriggio una delegazione della Fiom-Cgil ha accompagnato il segretario generale cittadino delle tute...

"Confindustria riapra il tavolo di negoziazione". Ieri pomeriggio una delegazione della Fiom-Cgil ha accompagnato il segretario generale cittadino delle tute blu Simone Selmi, all’interno della sede bolognese di Confindustria Emilia per consegnare la lettera alla neo-presidente Sonia Bonfiglioli, in quel momento però assente negli uffici di via San Domenico. "Bonfiglioli si impegni sul tema del rinnovo del contratto dei metalmeccanici, basandosi sulla piattaforma presentata da Fim, Fiom e Uilm", afferma Selmi. È questo il messaggio principale scritto in un foglio di carta che il sindacato ha recapitato alla nuova presidente locale dell’associazione degli industriali: "Anche le grandi aziende metalmeccaniche del bolognese vogliono la riapertura del tavolo", racconta Selmi.

Inoltre, da quando si è rotta la trattativa, sono già 32 le ore di sciopero proclamate a livello nazionale. Come annunciato il 20 maggio in città dal segretario nazionale della Fiom Michele De Palma, però, "se Federmeccanica e Unionmeccanica non apriranno il confronto, proclameremo ulteriori otto ore di sciopero con manifestazioni regionali il 20 giugno", continua Selmi davanti ai cancelli di Confindustria Emilia. Non solo. Selmi incalza Bonfiglioli anche sul referendum di domenica e lunedì: "Da lei ci aspettavamo di più. Non vogliamo farle cambiare idea sui quesiti, ma provare ad aprire una riflessione". In particolare Selmi punta il dito su Confindustria in materia di sicurezza sul lavoro: "Non è tollerabile l’impunità di fronte a un omicidio sul lavoro", dice. Poi la Fiom sollecita gli industriali anche sulla cittadinanza: "Il quesito referendario tenta di fare nel nostro Paese ciò che a Bologna si fa sempre, ovvero accogliere e trattare tutti allo stesso modo".

Giovanni Di Caprio