La Forestale festeggia 200 anni con foto, eventi ed escursioni

La mostra verrà inaugurata alla presenza del cardinal Zuppi ed è dedicata ai progetti di bonifica del paesaggio

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Il Corpo forestale compie 200 anni e per celebrare l’impegno e i loro successi nella preservazione del territorio e la sicurezza della popolazione degli appennini, verrà inaugurata domani una mostra fotografica intitolata "gli uomini che piantavano gli alberi". Il taglio del nastro è programmato per le 17,30 presso la sede della biblioteca d’arte di San Giorgio in Poggiale a Bologna con la partecipazione del cardinale Matteo Maria Zuppi. L´esposizione è a cura di Pierangeolo Bellettini e Aldo Terzi i quali hanno preso spunto dal racconto dello scrittore francese Jean Giono, che nel libro "L´uomo che piantava alberi" narra la storia del pastore Elzeard Bouffier che con solo la forza del suo impegno è stato in grado di riforestare da solo un´arida vallata ai piedi della Alpi francese.

Dal 1822 ad oggi gli uomini il Corpo forestale dell’arma dei carabinieri sono stati responsabili e indispensabili per la realizzazione di numerosi progetti di bonifica e di trasformazione del paesaggio nazionale. Accanto alla mostra verranno organizzati vari incontri di dialogo tra scrittori, artisti e professionisti per parlare di natura, attività antropiche e politica ambientale. Il progetto è stato fatto su iniziativa del Comando regione carabinieri forestale Emilia Romagna, in collaborazione con l´accademia nazionale di agricoltura, il contributo della fondazione Cassa di risparmio in Bologna e il supporto di Genus Bononiae. "Abbiamo pensato fosse essenziale affiancare i dialoghi alla mostra per invitare a riflettere il pubblico su una serie di argomenti molto attuali sulla natura e modernità" ha spiegato il prof. Giorgio Cantelli Forti, presidente dell’accademia nazionale di agricoltura. Con l’aiuto dell’associazione nazionale forestali viene inoltre assicurata la possibilità di fare visite guidate gratuite (ai fini assicurativi è prevista la corresponsione di una quota di sette euro e cinquanta) in regione presso ambienti forestali che tra gli anni ’30 e ’70 hanno subito trasformazioni a seguito dai lavori di rimboschimento. Il primo dibattito avverrà giovedì 27 ottobre, sempre a San Giorgio in Poggiale, intitolata "Il Bosco corpo vivo" mentre la prima escursione sabato 29 alla riserva naturale orientata duna costiera ravennate e foce del torrente Bevano. Per info e prenotazione chiamare il numero 0544247900.

Nicola Maria Servillo

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