FABIO MARCHIONI
Cronaca

La Madonna del Ponte nella ’Retina d’oro’

Omaggio alla patrona della pallacanestro e visita all’esposizione sulla storia del basket locale.

Alla casa della pallacanestro: Marcello Masi, dirigente Fip ER, Mauro Rufini, presidente Retina d’ oro, Cesare Tosetti e Davide Vignaroli

Alla casa della pallacanestro: Marcello Masi, dirigente Fip ER, Mauro Rufini, presidente Retina d’ oro, Cesare Tosetti e Davide Vignaroli

Una delegazione della ‘Retina d’Oro’ in visita alla Madonna del Ponte, patrona nazionale del basket. E’ successo nella mattina del 29 maggio, quando una rappresentanza dell’associazione che annualmente assegna l’importante riconoscimento sportivo, ha raggiunto Porretta Terme. Fra i presenti, per conto della Federazione pallacanestro italiana, Marcello Masi, che ha accompagnato il presidente di Retina d’Oro, Mauro Rufini. A fare gli onori di casa c’erano Davide Vignaroli, vicepresidente di ‘Trottola sport’, l’associazione che organizza il basket porrettano, e Cesare Tosetti, referente e curatore della ‘Casa della pallacanestro’, l’esposizione permanente dedicata alla storia locale del basket.

I visitatori sono stati condotti per le vie del centro, dove hanno potuto ammirare i murales dedicati alla musica soul e, da lì, hanno raggiunto prima il santuario e, poi, la ‘sala della patrona’ allestita presso il museo di via Borgolungo. "Siamo molto contenti della visita – racconta Cesare Tosetti –, compimento naturale del grande onore che ci è stato tributato tre anni fa. La Retina d’Oro è un riconoscimento di grande valenza sportiva ed etica conosciuto e apprezzato nel mondo. Sapere che la storia sportiva e spirituale del basket a Porretta ha trovato un posto accanto ai mostri sacri della pallacanestro ci riempie di orgoglio". Nel 2022, al termine del processo religioso che ha portato alla proclamazione del santuario porrettano come sede della patrona nazionale del basket, il vescovo Matteo Zuppi ha ricevuto l’edizione speciale del premio. Il riconoscimento, nato nel 2000 dalla passione di Mauro Rufini e Giampiero Caneschi, viene tributato ogni anno alle eccellenze del basket e dello sport con il patrocinio delle principali istituzioni pubbliche e sportive.

Fabio Marchioni