ALICE PAVAROTTI
Cronaca

La musica che matura tra le vigne

Presentata la 26ª edizione di ’Jazz&Wine’. Il sindaco Dall’Omo: "Solo le cose belle durano nel tempo"

La presentazione della rassegna

La presentazione della rassegna

Quando musica di qualità, buon bere e paesaggi del territorio si incontrano: dal 24 maggio al 6 luglio va in scena, per la 26ª edizione, Zola Jazz&Wine, che supera il traguardo del quarto di secolo con un cartellone che guarda al futuro. Novità dell’anno infatti è l’incontro tra storici nomi del jazz e giovani promesse, con artisti anche internazionali, come voluto dalla direzione artistica di Claudio Carboni e Carlo Maver di Egea.

Non a caso, il titolo scelto per l’edizione è "Taste the Evolution": "Solo le cose davvero belle sanno rinnovarsi senza perdere le proprie radici", afferma il sindaco Davide Dall’Omo. Saranno 12 gli appuntamenti gratuiti, di cui due extra cartellone, in location suggestive tra Zola Predosa, con tutte le otto cantine, Casalecchio di Reno e Monte San Pietro. Si parte con l’anteprima del 24 maggio a Villa Edvige Garagnani dalle 18, con i Les Parapluies e due giovani del Conservatorio di Bologna G.B. Martini, con degustazioni, senza prenotazione. Dal 13 giugno il cartellone entra nel vivo con concerti nelle cantine, sempre preceduti da degustazioni alle 19: prenotazione fortemente consigliata su prenota.collinebolognaemodena.it dal 5 giugno. Si parte con Domenico Santaniello Quartet (il 13), poi il 14 alla Cantina Manzoni di Zola Predosa si esibiranno due pilastri del jazz bolognese nel Piero Odorici e Carlo Atti 4et. Il 15, a Villa Marescalchi – Cantina Tizzano a Casalecchio, tocca agli Amarcòrd, mentre il 20 giugno l’Indaco Trio (Silvia Donati, Francesca Bertazzo Hart, Camilla Missio) sarà all’azienda agricola Oro di Diamanti, seguito il 21 giugno da Joe Pisto e Mauro Negri alla Cantina Vallania. Il 26 giugno, evento fuori cartellone con cena di prodotti locali e concerto dello Street Life Quintet al Centro Pertini di Zola: info e costi al 3494072813. Il 27 giugno, spazio ai giovani talenti internazionali Luca Zennaro e Michele Scandroglio.

Il giorno successivo, gli Spell Hunger si esibiranno alla Cantina Borlotti con videoproiezioni laser di Alberto Novello, in una serata unica nel suo genere, mentre il 4 luglio, alla Cantina Lodi Corazza, la cantante jazz bolognese Chiara Pancaldi affiancherà il Darry Hall Duo. Il 5, la rassegna si sposterà a Monte San Pietro con il Michele Vignali Quartet alla Cantina Malcantone Guidotti. Gran finale il 6 luglio, con il concerto della Colombian Latin Jazz, orchestra del celebre Conservatorio di Tolima, che animerà la serata tra salsa, latin jazz e cumbia a Ca’ La Ghironda – Modern Art Museum, accompagnati da degustazioni a cura di tutte le cantine di Zola Jazz&Wine.

Alice Pavarotti