La Traviata, nuovo corso del Teatro

Settimana chiave per il Comunale: sull’opera all’EuropAuditorium da venerdì aleggia ancora lo sciopero

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Settimana cruciale per la vita del nostro Teatro Comunale: La traviata di Giuseppe Verdi in programma da venerdì 16 a martedì 19 dicembre (con orari differenziati) chiude la stagione lirica 2022 e dà il via al trasferimento degli spettacoli in zona Fiera. "Il Comunale lascia la sua splendida casa in centro per un periodo di almeno tre anni", dice il Sovrintendente Fulvio Macciardi. "In attesa del grande padiglione che da febbraio diventerà il Comunale Nouveau, accoglieremo il pubblico della lirica al Teatro EuropAuditorium: un luogo che il Comunale conosce già e bene, perché nel 1980 gli spettacoli si trasferirono proprio su quel palco, in occasione degli ultimi, importanti, lavori di ristrutturazione. Per l’occasione verrà riattivata dopo 40 anni la buca dell’orchestra". Non mancarono, in quella sede, le produzioni di gran pregio, dalla grandiosa Kovancina di Musorgskij diretta da Vladimir Delman alla Cenerentola di Rossini con una folgorante Lucia Valentini Terrani, segno che non è la location a determinare il livello di uno spettacolo. Originariamente in programma lo scorso sabato nel teatro storico, questa Traviata ha comunque dovuto subire una rimodulazione sul piano scenico. Ma il giovane regista italo-sudafricano Alessandro Talevi possiede una grande esperienza su questo titolo, avendolo già messo in scena tre volte in tre diversi continenti: "Usando qui – dice Talevi – un’ambientazione moderna (in una situazione come questa, sempre la più efficace), ma con alcuni riferimenti senza tempo, l’enfasi è posta sull’idea di Violetta come personalità trasgressiva, che ha il coraggio di sfidare le norme morali canoniche. E mentre ciò affascina, allo stesso tempo invita anche al giudizio morale e all’impulso (nella società convenzionale, turbata e insieme attratta dalla sua provocazione) di vederla punita o dannata".

Come Violetta si alterneranno i soprani Zuzana Marková e Julia Muzychenko, Alfredo sarà interpretato dai tenori Rame Lahaj e Matteo Falcier, Germont padre dai baritoni Roberto Frontali e Dario Solari. Sul podio Riccardo Frizza. Un servizio navetta in partenza dall’Autostazione è prenotabile sul sito del Teatro al costo di € 5, fino a 48 ore prima dello spettacolo. Ma l’incognita del ventilato sciopero non è ancora sciolta: in programma per domani un incontro fra le sigle sindacali e la direzione del Comunale, dal quale uscirà probabilmente la decisione definitiva. Marco Beghelli

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