"La tutela delle fasce deboli è una priorità"

Impegno nella tutela delle fasce più deboli, nel saper cogliere i cambiamenti di una società in evoluzione, per essere sempre un punto di riferimento per i cittadini. È la missione del nuovo comandante della Legione carabinieri Emilia-Romagna Massimo Zuccher (nella foto con Angrisani e Paparella) che si è insediato ieri alla caserma Manara. Il generale di brigata Zuccher succede al generale di brigata Davide Angrisani, da oggi a Roma, al comando dei Carabinieri della Banca d’Italia. Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza del comandante del comando interregionale Vittorio Veneto, generale di corpo d’armata Antonio Paparella. "Per me è un piacevole ritorno", ha detto Zuccher, che tra i vari incarichi ricoperti nella sua carriera ha retto anche il comando provinciale di Parma tra il 2014 e il 2017. "Conosco le problematiche che pesano sia sull’Emilia che sulla parte romagnola di questa bellissima regione – ha spiegato –. Cercheremo di proseguire sul solco già tracciato dai miei predecessori e di stare vicini al cittadino in modo tale da poter affrontare questo momento assolutamente complesso nel migliore dei modi per tutti, dopo un periodo veramente difficile", ossia il Covid. "Dopo due anni di servizio vado via conservando un ricordo splendido di una terra meravigliosa", le parole di congedo del generale Angrisani, che ha tracciato un bilancio del suo mandato: "La situazione è complessivamente buona, però le sensibilità di questa regione richiedono un costante impegno. Il lavoro è ancora alto perché vogliamo queste comunità assolutamente serene".