
È polemica sul nuovo ‘Laboratorio ginecologico popolare’ avviato nei giorni scorsi e, soprattutto, sulla presentazione del Comune. Palazzo d’Accursio in...
È polemica sul nuovo ‘Laboratorio ginecologico popolare’ avviato nei giorni scorsi e, soprattutto, sulla presentazione del Comune. Palazzo d’Accursio in un post sui propri profili social parla di uno spazio ideato per rispondere ai bisogni delle fasce più fragili della popolazione tra cui "donne e persone con capacità gestante". Esternazioni che hanno fatto subito saltare il centrodestra sul posto. A partire da Galeazzo Bignami, capogruppo di FdI alla Camera. "Il senso del ridicolo della cultura woke di cui è impregnata la sinistra è privo di limiti. Oggi è il turno di una iniziativa del Comune a guida Pd dedicata alle ‘donne e persone con capacità gestante’. Mi era sfuggita l’esistenza di persone diverse dalle donne con ‘capacità gestante’".
Sui canali social l’amministrazione nei giorni scorsi aveva scritto del Laboratorio ginecologico popolare, come di "un nuovo spazio sicuro, accogliente, accessibile e inclusivo, capace di promuovere la salute di prossimità e fornire risposte concrete a chi non può accedere ai servizi territoriali. Lo spazio è stato ideato per rispondere ai bisogni delle fasce più fragili della popolazione, con particolare attenzione alle persone con bisogni di salute sessuale e riproduttiva (donne e persone con capacità gestante, giovani cosiddetti Neet ‘Not in Education, Employment or Training’, persone con background migratorio), offrendo loro opportunità concrete di ascolto, supporto, inclusione e orientamento".
Il laboratorio è stato inaugurato la scorsa settimana alla presenza dell’assessora al Welfare, Matilde Madrid, ed è gestito da Laboratorio Salute Popolare, in via Casarini 40. Parole che hanno spinto al commento anche Francesco Perboni, referente emiliano-romagnolo di Pro Vita & Famiglia: "Il Comune dimentica le più semplici e basilari nozioni scientifiche e di biologia e parla di “persone con capacità gestanti” equiparandole alle donne. Cosa si intende dire? Chi sono le ‘persone con capacità gestanti’, se non le donne?".