Il tema sollevato da Scarano (Fratelli d’Italia). L’assessore Borsari: "Attiva la videosorveglianza"
Una stretta anti-furto. I diversi episodi che si sono susseguiti al cimitero della Certosa di Bologna negli ultimi giorni hanno aperto il dibattito politico sullo stato di sicurezza del camposanto cittadino dopo il periodo di maggiore affluenza per le festività religiose. A sollevare il tema, nell’ultimo consiglio comunale, è stata la consigliera di Fratelli d’Italia Francesca Scarano durante il question time di venerdì scorso. In risposta all’interrogazione, l’assessore ai Lavori pubblici Simone Borsari ha fatto il punto della situazione riportando contenuti di una nota ricevuta dalla direttrice generale di Bologna servizi cimiteriali (Bsc), Cinzia Barbieri.
Borsari ha precisato che attualmente "è attivo un sistema di videosorveglianza agli accessi". Inoltre, gli operatori cimiteriali "sono stati sensibilizzati a segnalare eventuali anomalie che dovessero rilevare all’interno dei cimiteri. Bsc è in contatto con le forze dell’ordine per ogni iniziativa utile a individuare i responsabili".