Lamborghini, il presidente Winkelmann: "Rivoluzione green, ecco il piano"

Bologna, 18 maggio 2021 - "Dobbiamo reinventarci, ma restando sempre fedeli alle nostre radici, al nostro Dna e ai nostri valori. È una sfida colossale". Così Stephan Winkelmann (video), presidente e ceo di Lamborghini, annuncia il piano al 2030 della Casa del Toro. Battezzato Direzione Cor Tauri (la stella più luminosa della costellazione del Toro), il percorso tracciato dall’azienda di Sant’Agata Bolognese punta tutto sulla svolta green e avrà come pietra miliare due rivoluzioni.

Il focus Ferruccio Lamborghini, come nacque il mitico toro

Prima il completo passaggio all’ibrido: se oggi Lamborghini può contare solo sulla Siàn, prodotta in serie limitata, entro fine 2024 tutti i tre modelli ‘classici’ (Aventador, Huracàn e Urus) affronteranno l’ibridizzazione. Per l’azienda bolognese si tratta di un investimento da 1,5 miliardi di euro in un quadriennio: il "più grande piano di investimento della storia del marchio", sottolinea Winkelmann. Con la nuova generazione, la Casa del Toro punta a ridurre le emissioni di Co2 del 50% da inizio 2025. Prima, nel biennio 2021-22, ci sarà la ‘celebrazione’ del motore a combustione interna attraverso la presentazione di modelli che rendano tributo agli ultimi anni dell’azienda, caratterizzati da una crescita esponenziale delle vendite e dei ricavi.

La seconda rivoluzione arriverà nella seconda metà del decennio: entro il 2030 la casa bolognese ha intenzione di portare un quarto modello, interamente elettrico. Non sarà una supersportiva, ma un 2+2 o un quattro posti. Il punto fermo del prossimo decennio resterà l’attenzione alle prestazioni: l’intero processo di elettrificazione, assicura la Casa del Toro, andrà di pari passo con l’individuazione di tecnologie e soluzioni adeguate a garantire il massimo delle prestazioni e della dinamica di guida.

"Il piano di elettrificazione di Lamborghini è un cambio di rotta reso necessario da un contesto mutato radicalmente, in cui vogliamo dare il nostro contributo continuando a ridurre l’impatto ambientale attraverso progetti concreti – commenta Winkelmann -. La nostra risposta è un piano dall’approccio integrato, dai prodotti al sito di Sant’Agata Bolognese, che ci porterà verso un futuro più sostenibile, ma pur sempre fedele al nostro Dna. Lamborghini è da sempre sinonimo di altissima competenza tecnologica nella costruzione di motori dalle prestazioni straordinarie: questa continuerà ad essere la priorità assoluta di tutto il nostro cammino verso l’innovazione".