Landini e il segreto di Omicron: "La dedica ai ricercatori precari"

La studiosa racconta oggi il suo libro in Salaborsa "Ancora nessuna conferma sull’origine della variante Covid".

Landini e il segreto di Omicron: "La dedica ai ricercatori precari"

Landini e il segreto di Omicron: "La dedica ai ricercatori precari"

Ha iniziato a scrivere il libro nel novembre 2021, quando la variante Omicron è stata trovata per la prima volta in Botswana. Maria Paola Landini, prima donna preside della facoltà di Medicina in Italia, quasi 40 anni al Sant’Orsola, poi direttrice scientifica del Rizzoli, voleva sapere che segreto portasse con sé. Perché? "Di ipotesi sulla sua origine ne sono state fatte molteplici. Ma nessuna di queste confermata", spiega. E allora ci ha costruito attorno una spy story di fantascienza virologica, Il segreto di Omicron (Hcs Heraion Creative Space).

Il racconto parte da un laboratorio di Wuhan dove collaborano gruppi di ricerca americani, cinesi e italiani e dal quale il virus Sars-Cov 2 esce per un banale errore umano (ma forse non è così) e travolge il mondo. Intrighi internazionali, errate valutazioni, profitti enormi, si snodano in modo incessante senza lasciare tempo al lettore di riflettere sulle analogie o sulle differenze rispetto a quanto raccontato dai nostri media. In un delicato equilibrio tra fantascienza e realtà, Landini dedica il libro ai giovani ricercatori precari del nostro Paese. "Sono eroi non riconosciuti – dice Landini –. Durante la pandemia si è parlato sempre della ricerca industriale, dai vaccini e i farmaci ai test diagnostici, come se tutto fosse limitato a questo campo. Senza considerare invece la ricerca di base. Invece sarà proprio grazie al coraggio di alcuni giovani ricercatori italiani che il mondo uscirà dalla pandemia". Oggi alle 18 in Salaborsa, Landini presenta il suo libro con Elena Di Gioia, delegata alla Cultura, Eugenio Santoro, presidente della fondazione San Camillo-Forlanini Roma, Augusto Cavina, ex direttore generale dell’Ausl di Bologna e del Sant’Orsola-Malpighi, Tiziana Lazzarotto, direttrice di Microbiologia Unica metropolitana.

am. ap.